L’ex fondatore di Groupon incide un disco soft-rock per lavorare meglio
Lavorare sempre al massimo è senza dubbio la volontà di molti imprenditori come anche dirigenti che vogliono sempre di più dai propri dipendenti. Lo sa bene Andrew Mason, ex presidente e amministratore delegato di Groupon, azienda leader mondiale nel settore dei gruppi d'acquisto online, che licenziato dal gruppo ha deciso di buttarsi nella musica con scopi prettamente manageriali.
L'alto dirigente dell'azienda che propone ai suoi clienti offerte giornaliere di sconti di ogni tipo, era stato cacciato durante lo scorso febbraio dalla sua stessa società, in quanto responsabile di una gestione con assenza di qualità che addirittura aveva portato la stessa in una situazione finanziaria di grande crisi, facendone crollare addirittura le quotazioni di Borsa. Il cambio di rotta totale di Mason ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori visto che lo stesso ex dirigente ha deciso di "ributtarsi" nel mondo della musica, visti anche i suoi studi precedenti alla prestigiosa Northwestern University di Evanston, in Illinois.
L'imprenditore è riuscito a pubblicare un album soft-rock con uno scopo ben preciso. Una volontà educativo e motivazionale. L'autore ha composto sette pezzi che contengono vere e proprie pillole di saggezze imprenditoriali. Proprio lo stesso Mason definisce il proprio lavoro un grande insegnamento dei suoi più importanti anni al vertice di una delle aziende cresciute più velocemente nella storia del capitalismo. Dirigenti ma anche semplici dipendenti possono trovare secondo l'autore dei pezzi musicali suggerimenti importanti nella vita lavorativa di tutti i giorni.
Si potrebbe provare a chiudere ogni riunione con le note di It's up to us. Un pezzo che dice fra l'altro: "Abbiamo il cliente, la massa critica, la posizione di mercato"
Suggerimenti importanti da Mason ma che viste le proprie attività imprenditoriali ultime in Groupon sembrano non avere avuto questo successo che magari ci si doveva attendere. Groupon nel solo 2012 ha registrato perdite per 67,4 milioni di dollari. Da un punto di vista prettamente musicale l'intero album dell'ex dirigente sembra essere stato accolto sia su iTunes che su Spotify, i maggiori canali di vendita e di ascolto musicali, senza troppi entusiasmi. Per quanto riguarda TechCrunch, secondo Hardly Workin il disco è senza dubbio caratterizzato da un rock alternativo anni 80, che se non farà quello che dichiara l'autore di certo farà molto ridere. Secondo Digits invece: "Una raccolta di canzoni interessanti, cantate in modo convincente. Un ascoltatore cui sfugge il testo, però, potrebbe non realizzare che lo scopo dell'album sia la motivazione imprenditoriale". Insomma se non ha avuto successo nell'imprenditoria chissà che non lo possa avere nella musica.