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La beneficenza a Natale si fa su Facebook

Anche il Natale può essere 2.0 grazie a Caro-Babbo-Natale.it. Per chi ha voglia di tornare bambino per qualche minuto, ecco un’idea originale per scrivere la famosa letterina a Babbo Natale, anche se digitale. Senza dimenticare chi ha più bisogno.
A cura di Redazione Tech
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Mettete insieme lo spirito natalizio, un po' di solidarietà (che visto il periodo, non guasta mai) e le piattaforme social network ed è così che nasce Caro-Babbo-Natale.it, il modo più originale per spedire la vostra lettera dei desideri. Dopotutto, le ultime statistiche ci dicono che trascorriamo una buona parte della nostra vita online su Facebook, perchè non utilizzare allora la piattaforma per tornare un po' bambini, abbandonare per un istante la frenesia isterica dei regali materiali e dedicarsi a scrivere un augurio, un desiderio, una speranza da inviare a Babbo Natale?

Se poi tutto questo può essere di aiuto a migliaia di bambini che aspettano soltanto una famiglia per poter trascorrere anche loro una Natale vero come i più fortunati, allora l'iniziativa diventa anche lodevole. Caro-Babbo-Natale.it infatti sostiene Terre des hommes, l'organizzazione internazionale che si occupano di adozioni a distanza per i bambini, un modo per fare del bene nel periodo dell'anno in cui siamo "tutti più buoni".

Abbiamo chiesto a Fabio Malamocco, ideatore di Caro-Babbo-Natale.it qualche informazione sulla sua iniziativa.

I social network possono davvero aiutarci a riscoprire il reale spirito natalizio, lontano quindi dalla semplice ossessione del regalo?

Personalmente credo che i social networks, mi riferisco principalmente a Facebook, siano un pò lo specchio della società attuale, in tutte le sue molteplici sfaccettature. Per questo motivo, visto che viviamo, fino a prova contraria, in una società dove vige la regola ferrea del consumismo, è più facile trovare iniziative commerciali che sfruttano il periodo del Natale a fini prettamente di "fatturato", piuttosto che iniziative a fini benefici come la mia. Con questo non voglio dire che io sia contrario a tutto ciò che è commerciale, anzi a dire la verità, lavorando nel campo dei Social Media e del Web Marketing, se sostenessi questo, sarei senza lavoro da un bel pò!
E' anche vero, tornando all'argomento dei regali e quindi dello spirito natalizio, che c'è modo e modo di promuovere sul web i propri prodotti e/o servizi. Sicuramente quello più utilizzato è il modello derivante dal concetto di pubblicità televisiva, cioè massificata e martellante, fin quasi allo sfinimento.
Alle luce di queste mie considerazioni posso affermare che sì, i social networks possono aiutarci a riscoprire il Natale, ma solo ad una condizione: che dietro ad essi ci siano persone disposte a farlo!


Pensi che esista nelle persone il desiderio di ritornare un po' bambini, anche solo il tempo di scrivere una letterina a Babbo Natale?

 Certo che sì! Per me il desiderio di tornare bambini, almeno per qualche tempo durante la vita di tutti i giorni, è insito in ogni persona normale. Ovviamente c'è da dire che la società in cui viviamo ci impone dei ruoli da rispettare, quindi a volte la spontaneità viene un pò meno.
Per quanto mi riguarda, sia nella vita privata, ma anche in parte in quella professionale, sono rimasto ancora un pò bambino. Nell'affermare questo, mi riferisco al fatto che sono ancora molto curioso, mi domando ancora il perchè su quasi tutto e ho mantenuta viva l'abitudine di rialzarmi ogni volta che sbatto la testa per terra. Se così non fosse, l'idea di Caro Babbo Natale non mi sarebbe mai venuta! 

In pochissimo tempo il sito è diventato un must in rete e sono tante le persone che stanno aggiungendo la propria “lista dei desideri”. Come te lo spieghi?

A dire la verità, appena l’idea mi si è concretizzata in mente, ho da subito realizzato di aver trovato un modo semplice e originale per coinvolgere attivamente gli utenti verso un’iniziativa non ancora realizzata in Italia!
Inoltre l’argomento trattato sarebbe stato appetibile per tutti e il periodo verso il quale stavamo andando, quello più propizio per lanciare questo tipo di campagna virale.
E’ anche vero che la Rete amplifica la voglia di partecipare e condividere in maniera attiva tutto ciò che rappresenta una novità, soprattutto se quest’ultima costituisce un modo di esprimere qualcosa di personale.  

Caro-Babbo-Natale.it nasce anche come sostegno ad una delle più importanti onlus che si occupano di bambini. Non solo buoni propositi quindi, ma anche un aiuto concreto. Come è nata questa unione?

 Come tutte le ottime idee che nascono dal basso, anche in questo caso il primo contatto che ho avuto con Terre des hommes è stato quasi casuale. Infatti, pochi giorni dopo aver messo in piedi il progetto, ho ricevuto un apprezzamento nella bacheca della Fan Page da parte del loro Responsabile della Comunicazione. Da lì mi è poi nata l’idea di coinvolgerli in quella che credevo una buona iniziativa per poterli promuovere; una volta che ho esposto i miei propositi, mi è stato concesso immediatamente il loro patrocinio.
Per quanto riguarda l’aiuto derivante dalla mia iniziativa a favore dei bambini, quello che posso dire è che ci sto mettendo davvero l’anima nel portare avanti il mio lavoro. Più di questo ora non so che fare, mi affido quindi al supporto e al buon cuore di tutti coloro che decideranno di sostenere il mio progetto Caro-Babbo-Natale.it!

Ecco il comunicato ufficiale con cui è stato lanciato Caro-Babbo-Natale.it.

Caro-Babbo-Natale.it, il primo ed originale sito natalizio per inviare da Facebook la propria letterina!

Babbo Natale diventa social e scrivere la letterina non è mai stato così semplice. Per farlo è sufficiente collegarsi al sito Caro-Babbo-Natale.it con un account Facebook e in un click si possono condividere desideri, speranze, ringraziamenti, consigli, auguri per se stessi e per i propri cari, nonché saluti per chi è lontano. Tutti i contributi possono essere votati con un like o commentati a loro volta: una modalità in pieno stile web 2.0, che fa del beniamino di grandi e piccini un perfetto “#SocialClaus” come qualcuno l’ha definito non appena si è sviluppato il tam-tam su Twitter.

“L’idea l’ho avuta” spiega Fabio Malamocco, ideatore e sviluppatore del sito “Mentre giocavo con i miei tre nipoti. Mi sono chiesto: perché non dare la possibilità anche agli adulti di tornare bambini attraverso il web, lo spazio che visitano quotidianamente? Il Natale poi è alle porte, quindi l’espediente della lettera a Babbo Natale sarebbe stata contestualmente perfetta”.
Per quanto riguarda la parte tecnica, Fabio Malamocco dice: “Il funzionamento del sito è molto semplice e immediato. Collegandosi con il proprio account Facebook è possibile: scrivere la propria letterina a Babbo Natale, pubblicarla in maniera automatica e non invasiva nella propria bacheca e così facendo, condivederla con i propri amici, che potranno a loro volta commentarla”.

Quello che in effetti emerge maggiormente leggendo le letterine lasciate dagli utenti è il desiderio di un ritorno alla semplicità, che si riflette nella grafica minimale del sito, e alla giocosità dell’infanzia. Si trovano commenti divertenti, come “Caro Babbo Natale…non mi viene nulla in mente. Passa comunque a casa che mi sono stufata di mangiare il biscotto e bere il latte che lasciano i bambini ogni anno per te. Opssss…non lo dovevo dire”; altri più vagamente ironici, “Vorrei un nuovo modello di sviluppo per questa umanità, più equo, più sostenibile, finalmente basato sulla collaborazione, sulla solidarietà e su obiettivi comuni, condivisi e tesi al bene comune. Vabbé, ho capito… portami un torrone di cioccolato, dai, che per quest'anno la chiudiamo così…”, altri più riflessivi “Vorrei che tu prendessi i desideri dei bambini e li portassi nei cuori degli adulti, per fargli ricordare che a volte la semplicità di un sorriso è meglio di un oggetto costoso”.

Infine, poichè il Natale è da sempre il periodo migliore per fare del bene, Caro-Babbo-Natale.it sostiene Terre des Hommes Italia, da cui ha ricevuto il patrocinio ufficiale, dandole visibilità a livello di Social Networks. Sempre in prima linea per quanto riguarda i children rights, la Onlus ha avviato decine di progetti in svariati Paesi nel mondo, per proteggere i bambini dagli abusi, dalla violenza, dalla strada, dallo sfruttamento e garantire loro il diritto alla salute, all’istruzione, al sorriso e in questo caso, a un Natale più sereno.

Supporta Caro-Babbo-Natale.it anche tu, scrivendo subito la tua letterina e condividendola con i tuoi amici e… Buon Natale!

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