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La compagnia aerea JetBlue vuole sostituire le carta d’imbarco con un selfie

La compagnia aerea JetBlue ha da poche ore annunciato che a partire dal mese di giugno inizierà a testare un innovativo sistema di “facial scan” che con il tempo potrebbe sostituire la classica carta d’imbarco.
A cura di Matteo Acitelli
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La compagnia aerea JetBlue ha da poche ore annunciato che a partire dal mese di giugno inizierà a testare un innovativo sistema di "facial scan" che con il tempo potrebbe sostituire la classica carta d'imbarco. A presentare la novità è la stessa compagnia di New York che annuncia la volontà di iniziare a sperimentare questa soluzione sui voli da Boston ad Aruba.

Grazie a questa sperimentazione i passeggeri che voleranno con JetBlue avranno la possibilità di posizionarsi davanti ad una speciale videocamera presente al gate dell'aeroporto che tramite dei sensori biometrici e l'utilizzo di uno scan facciale sarà in grado di riconoscere i passeggeri. Una volta ottenuta la foto del volto il sistema invierà i dati all'U.S. national security per confrontare l'immagine con quella salvata nel database della dogana aeroportuale per autorizzare la partenza. L'iniziativa attivata da JetBlue è stata possibile grazie alla collaborazione con la compagnia tecnologica Sita, specializzata in prodotti per i trasporti aerei, tra cui la creazione di sistemi di check-in automatizzati.

L'obiettivo della compagnia aerea è quello di rendere più semplice e veloce la procedura d'imbarco in aeroporto. Come spiegato dal vice presidente di JetBlue Joanna Geraghty: "Speriamo di trovare una soluzione per facilitare la procedura d'imbarco in aeroporto, uno dei più difficili da risolvere. Tramite il ‘self-boarding vogliamo eliminare la scansione del biglietto e tutti i controlli manuali dei passaporti. Presto basterà una foto prima di salire in aereo".

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