Se avete utilizzato un PC negli anni '90 la conoscerete molto bene: la connessione VGA, acronimo di Video Graphic Array, era quella che collegava il nostro PC allo schermo e consentiva di inviare immagini al display. I suoi sono stati decenni di servizio fondamentale nel settore, che poi hanno lasciato il posto a tecnologie più recenti ed efficienti, come il DVI e l'ormai consolidato HDMI. Così, dopo 30 anni, la VGA va ufficialmente in pensione, "uccisa" dai maggiori produttori di componentistica che a partire dai prossimi aggiornamenti non supporteranno più la connessione.
A dare il colpo di grazia alla VGA sono stati tre colossi del settore: Intel, AMD e Nvidia. La prima, al momento dell'annuncio dei nuovi processori Skylake, ha semplicemente chiarito di aver eliminato il supporto alla vecchia connessione. Una decisione presa anche da AMD e dalla maggior parte dei produttori di schede madri. Per ultima, Nvidia ha cancellato ogni traccia della porta dedicata alla VGA nella sua ultima scheda grafica, la Geforce GTX 1080. Segno che la vita della connessione un tempo fondamentale è ormai giunta al termine.
Nata nel 1987, la tecnologia VGA fu introdotta come standard grafico da IBM in un settore estremamente frammentato, dove le aziende difficilmente dialogavano tra loro per trovare un punto di contatto. Così la VGA, che all'inizio non era nemmeno caratterizzata da un connettore ma si limitava ad indicare la tecnologia in grado di visualizzare sul monitor le informazioni presenti nella RAM, si è imposta nel settore come vero e proprio standard diffuso in tutto il mondo, anche grazie all'ampio supporto del settore videoludico. Ma, si sa, nulla è per sempre, soprattutto in ambito tecnologico.