La maggior parte dei follower di Obama su Twitter sono falsi
La moda dei ‘follower’ su Twitter, il cui obiettivo è averne il più possibile come i famosi amici su Facebbok, può causare figuracce. Ne sa qualcosa Barack Obama, il Presidente degli Stati Uniti, che è stato preso di mira da una recente ricerca la quale ha scoperto come addirittura 19.5 milioni di utenti che lo seguono non esistono realmente.
L'analisi giunge direttamente da MailOnline e colloca il Twitter presidenziale come l'artefice dei massimi inganni della rete tra i 21 più influenti account gestiti da politici americani. Il numero di 19,5 milioni dei suoi 36,9 milioni di followers su Twitter risultano account fasulli che non corrispondono ad alcuna persona reale. Dunque solo il 20 per cento dei "compagni" di Twitter di Obama sono persone reali con account esistenti ed attivi.
Oltre ad Obama anche altri politici americani sembrano essere facilmente prede di questi account fasulli. Parliamo anche del vicepresidente Biden che possiede addirittura il 46 per cento di falsi seguaci, ma anche la moglie del presidente, Michelle Obama con il 36%. La differenza tra i seguaci falsi e quelli "reali" si distinguono in coloro che posseggono account ‘inattivi', cioè che riguardano persone reali ma che non inviano più tweet con una certa regolarità.
La motivazione per quanto concerne tale situazione possono essere diverse, ma diciamo che in alcuni casi vi è di mezzo il marketing diretto ma capita anche che sia solamente spammer classico presente nei social network. Un esempio è il CEO di Twitter, Dick Costolo, che possiede un feed personale seguito da 1,1 milioni di persone, di cui però il 31 per cento sono solo account falsi.