La parola più cercata sul Web nel 2013? “404”, il codice di errore tecnico online
Il Web è senza dubbio un luogo alla portata di tutti. Tutto può essere cercato, trovato o inventato attraverso esso. Le parole che vengono visionate ogni giorno, ogni ora, ogni minuto o ogni secondo sulla Rete sono innumerevoli e per questo interessanti a tal punto che il The Global Language Monitor (GLM), ha voluto stilare la classifica dei termini più utilizzati in internet durante il 2013.
La graduatoria ha visto al primo posto il termine "404", il famoso numero che si riferisce ad un codice di errore tecnico online. Un termine che potrebbe passare inosservato a molti ma che, forse per il sovraccarico della Rete stessa o per altre problematiche connesse ai collegamenti, sembra apparire sui monitor più di tante altre parole. Secondo la classifica di GLM, al secondo posto vi è poi "Fail" che in italiano possiamo tradurre come "Fallimento" o "Fallire" e che chiaramente è palese della situazione finanziaria del momento nel mondo. Successivamente troviamo quindi "Sorveglianza", "Drone" e "Deficit".
La ricerca viene stilata dalla GLM considerando quante volte certe parole, frasi e nomi vengono utilizzate online in tutti i paesi di lingua inglese. Per essere inserita nella stessa classifica la parola deve essere stata utilizzata nell'anno, con un minimo di 25.000 volte, in varie forme e l'algoritmo utilizzato (NarrativeTracker) scansiona i blog, social media e siti di notizie in tutto il mondo elettronico.
Il resto della classifica stilata è dominata da parole tecnologiche tra cui "hashtag" e "pontifex" ossia l'account del Papa su Twitter. Il Papa, o specificamente Papa Francesco, era anche il nome più comunemente usato in tutto il web nel corso dell'anno passato. Altre parole comuni molto utilizzate e chiaramente tecnologiche sono "Nano", in riferimento alle nanotecnologie, o la tecnologia che funziona con gli elementi a livello atomico e molecolare, e ‘Meme' relative alle immagini particolari che vengono create con frasi ad impatto. Il termine ‘The Cloud' si attesta al 18esimo posto e si riferisce chiaramente alle nuove tecnologie online in cui memorizzare i dati.
"La parola "404" ha guadagnato enorme attenzione in tutto il mondo quest'anno, come anche parole connesse ai fallimenti e alla crisi del momento" ha dichiarato Paul JJ Payack, Presidente e Chief Analyst di The Global Language Monitor.