video suggerito
video suggerito
I meme più famosi del web: storia e curiosità

La storia del meme del bambino sconsolato in auto: il protagonista in realtà è un adulto

Il materiale originale ha pochi giorni, ma il meme si sta diffondendo ovunque. Ecco da dove arriva la foto e chi è il protagonista.
A cura di Lorenzo Longhitano
125 CONDIVISIONI

A volte i meme nascono in modo molto semplice: una immagine evocativa viene vista da uno spettatore che la riutilizza per descrivere una situazione che ha vissuto o immaginato, e da quel momento l'opera si diffonde legando per sempre il materiale originale al significato affibbiatogli a posteriori. È il caso del bambino sconsolato in auto, uno degli ultimi meme che ha iniziato a circolare su piattaforme social come Twitter e Instagram: il suo sguardo in particolare ha incontrato l'apprezzamento di migliaia di persone e ha contribuito al fenomeno di diffusione del meme. I più esperti navigatori del web avranno però notato che il protagonista non è un ragazzo qualunque, anzi: non è neppure un bambino, ma una celebrità del web che ha già compiuto 18 anni.

Chi è il protagonista del meme del bambino sconsolato in auto

La persona inquadrata nel meme del bambino sconsolato in auto si chiama Hasbulla Magomedov, ed è un ragazzo russo affetto da un disturbo della crescita che sta sfruttando questa condizione a suo vantaggio, promuovendosi come personaggio del web e guadagnando in questa operazione un seguit di centinaia di migliaia di persone. Appassionato di arti marziali, Hasbulla è conosciuto online anche come Mini Khabib, per via del suo stile di combattimento che imita quello del campione russo UFC Khabib Nurmagomedov; la sua notorietà può essere uno dei fattori che hanno contribuito alla nascita del meme.

Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Come è nato il meme

L'immagine ritrae Hasbulla all'interno dell'abitacolo di un'auto e proviene da una delle foto pubblicate una settimana fa sul suo profilo Instagram, dove il ragazzo ha 1,2 milioni di follower. E più che l'espressione, proprio il numero di follower del ragazzo può essere la chiave del successo del meme: la foto è stata potenzialmente vista da centinaia di migliaia di persone, tra le quali qualcuno può aver trovato l'ispirazione che serviva per la propria opera. Non è chiaro chi per primo abbia avuto l'idea di legare il volto di Hasbulla, ma in pochi giorni la foto ha iniziato a rimbalzare su decine di profili social su tutte le piattaforme, insiema alle didascalie più varie.

125 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views