L’app usata dai manifestanti di Hong Kong per chattare di nascosto dalle autorità

Da diverse settimane a questa parte ormai i weekend a Hong Kong sono dominati dalle proteste dei manifestanti che contestano il governo locale. Il dissenso ha assunto nei mesi toni sempre più forti fino a trasformarsi gradualmente in una vera e propria rivolta. Anche per questo chi aderisce all'opposizione ha deciso da qualche tempo di iniziare a coordinare le proprie azioni utilizzando Bridgefy, un'app di messaggistica particolare che negli ultimi giorni è stata scaricata decine di migliaia di volte per un motivo molto semplice: per funzionare non utilizza SMS né connessioni a Internet che potrebbero potenzialmente essere messe sotto il controllo governativo.
Niente Internet, ci pensa il Bluetooth
Fin dalle prime fasi della protesta in effetti le forze dell'ordine monitorano le attività social delle figure preminenti tra i manifestanti e ultimamente stanno iniziando a limitare l'accesso a questi siti, motivo per cui la comunità di oppositori ha iniziato presto a sentire il bisogno di un'alternativa. Bridgefy offre proprio questo e si basa esclusivamente sulle connessioni a corto raggio garantite dal protocollo Bluetooth, lo stesso utilizzato ad esempio per mettere in comunicazione lo smartphone con auricolari e cuffie wireless.
Come funziona Bridgefy
L'interfaccia grafica è simile a quella delle comuni app di messaggistica, ma in Bridgefy i telefoni sono messi in comunicazione costante uno con l'altro e funzionano come nodi di un'unica grande rete: i messaggi inviati a un contatto troppo lontano per essere raggiunto dal Bluetooth (il cui raggio è di poche decine di metri) saltano semplicemente da un telefono all'altro per giungere al destinatario, senza ovviamente che gli intermediari possano leggerlo.
Utile nei casi di emergenza
L'app in effetti non è nuova, ma torna ciclicamente popolare nei momenti di emergenza come proteste o catastrofi naturali: in queste situazioni i messaggi viaggiano agilmente per via dell'alta concentrazione di utenti in un'area geografica limitata, mentre le infrastrutture di telecomunicazione che in condizioni normali permettono di collegarsi alla rete cellulare sono fuori uso o da considerare inaffidabili.