Le 20 acquisizioni più costose della storia della tecnologia
Il settore tecnologico è, ormai, tra i più ricchi in assoluto e, pertanto, vive di grandi manovre spesso invisibili: fusioni, acquisizioni, partnership, patti di non belligeranza ed ogni altro genere d'accordo (o disaccordo) possibile. Talvolta i colpacci riescono, altre volte si arriva ad un microscopico passo dall'obiettivo e poi lo si vede sfuggire all'ultimo minuto, com'è capitato a Microsoft che -nel febbraio 2008- tentò di comprare Yahoo! arrivando ad offrire l'astronomica cifra di 44,6 miliardi di dollari, cifra che -comunque- la società presieduta da Carol Bartz stimò inferiore al reale valore della compagnia, preferendo l'indipendenza alla fusione con Redmond.
Quel che è accaduto poi, è a tutt'oggi sotto gli occhi di tutti.
Recentemente, a finire nella trappola delle acquisizioni mancate è stata Google, che si è vista rispedire al mittente un'offerta da ben 6 miliardi di dollari. Se fosse andata in porto, quella di Groupon sarebbe stata l'acquisizione più costosa mai realizzata dalla compagnia di Mountain View. Ma per il momento, almeno a giudicare dai primi mesi post-trattativa, i risultati economici raggiunti dal sito dell'affare del giorno avallano la possibilità che quella dell'indipendenza -stavolta- si sia dimostrata la scelta giusta.
Tra gli ultimi affari tecnologici in ordine di tempo, quello che ha fatto di sicuro più scalpore è stato l'affondo di Microsoft su Skype in cui molti utenti semplici, esperti e commentatori hanno voluto leggere la fine del più famoso servizio VoIP della storia. Sostenendo che lo stile imprenditoriale di Microsoft non gioverà di certo a Skype e, anzi, finirà col rovinarlo. Staremo a vedere. Per ora ci limitiamo a rilevare che, prima di spendere ben 8.5 miliardi di dollari per comprare la compagnia lussemburghese, Redmond aveva raggiunto il suo picco di spesa comprando aQuantive nell'agosto del 2007. Evidentemente, Steve Ballmer & Co hanno grandi progetti.
Ma al di là delle grandi manovre fallite o sbagliate, oggi vogliamo darvi conto delle acquisizioni riuscite, offrendovi una top 20 che si basa su di un unico presupposto: l'esosità della cifra scucita per l'acquisizione.
Classifica delle acquisizioni tecnologiche più costose della storia
1. American Online compra Time Warner per $ 181.6 miliardi (2000)
2. Hewlett-Packard compra EDS per $ 13.9 miliardi (2008)
3. I2 Technologies compra Aspect Development/i2 per $ 9.3 miliardi (2000)
4. Microsoft compra Skype per $ 8.5 miliardi (2011)
5. Oracle Corporation compra Sun Microsystems per $ 7.4 miliardi (2009)
6. Texas Instruments compra National Semiconductor per $ 6.5 miliardi (2011)
7. Microsoft compra aQuantive per $ 6.4 miliardi (2007)
8. Oracle Corporation compra Siebel Systems per $ 5.85 miliardi (2006)
9. Xerox compra Affiliated Computer Services per $ 5.75 miliardi (2009)
10. Yahoo! compra Broadcast.com per $ 5.04 miliardi (1999)
11. Panasonic compra Sanio per $4.6 miliardi (2009)
12. American Online compra Netscape per $4.2 miliardi (1998)
13. Dell compra Perot System per $3.9 miliardi (2009)
14. IBM compra Lotus Development Corporation per $ 3.5 miliardi (1995)
15. Cisco compra Tandberg per $ 3.4 miliardi (2009)
16. Adobe Systems compra Macromedia per $ 3.4 miliardi (2005)
17. Google compra DoubleClick per $ 3.1 miliardi (2008)
18. Liberty Global compra Unitymedia per $ 3 miliardi (2009)
19. Cisco compra WebEx per $ 2.9 miliardi (2007) – ex aequo- Cisco compra Starent Network per 2.9 miliardi (2009)
20. Yahoo! compra GeoCities per $ 2.87 miliardi (1999)
Dal novero della classifica abbiamo eliminato tutte le acquisizioni di media company che non fossero strettamente connesse al mondo del digitale e della tecnologia (come ad ad esempio l'acquisizione della Pixar da parte della Walt Disney Company per quasi nove miliardi di dollari, o quella della Marvel sempre ad opera della Disney per quattro miliardi) e, soprattutto, non abbiamo tenuto conto dell'impatto -più o meno forte- che ogni singola acquisizione ha avuto sull'univero tech. Per quanto meno costose, infatti, di sicuro le acquisizioni di Youtube da parte di Google ($1.65 miliardi – 2006), di PayPal da parte di eBay ($ 2.4 miliardi – 2002) e di Overture da parte di Yahoo! ($1.63 miliardi – 2003) hanno avuto un'importanza molto più determinante di alcune delle acquisizioni presenti in classifica, ma abbiamo preferito muoverci secondo un criterio oggettivo ed abbiamo scelto quello economico.