Tutte le migliori parodie dell’iPad 2, quando la comicità si fa geek!
Secondo la rivista Fortune, la Apple è l'azienda più prestigiosa del mondo, in particola modo per la sua incredibile capacità di presentare al mercato prodotti sempre innovativi, di successo e dall'enorme magnetismo commerciale; un magnetismo che -come ben sanno i mela-addicted viene trasmesso quasi per osmosi dall'infallibile tocco di Steve Jobs il quale, alla stregua di Re Mida, sembra capace di trasformare qualunque cosa in un oggetto di culto. Ma se è vero che furono in pochi ad avere qualcosa da ridire quando la mente di Jobs partorì l'iPod e l'iPhone, nel caso dell'iPad non è possibile dire lo stesso. Infatti, malgrado il suo nutrito stuolo di fan, la Apple ha collezionato, negli anni, uno stuolo altrettanto nutrito di irriverenti detrattori, i quali considerano il successo commerciale dei dispositivi di casa Cupertino nient'altro che il frutto di un abile "confezionamento" dei prodotti. Ad esempio, sono in molti a sostenere che le prestazioni degli smartphone con piattaforma Android (e degli HTC in particolare) siano superiori a quelle degli iPhone ed accusano gli Apple-maniaci di essere del tutto ciechi rispetto ai difetti dei device a marchio Mela.
E poco importa ragionare su quanto queste critiche siano più o meno motivate, se siano frutto di invidia o di considerazioni oggettive: la popolarità della Apple è indiscutibile ed ogni prodotto lanciato sul mercato è un successo quasi garantito, anche per via di campagne promozionali che, nella maggior parte dei casi, riescono sempre a centrare l'obiettivo.
E forse proprio a causa delle pubblicità tipiche dei dispositivi di Cupertino, dallo stile pulito e una caratteristica musica di sottofondo che ben si presta a questo "gioco", le parodie sui vari spot originali hanno sempre seguito l'uscita dei principali prodotti firmati Apple, come l'iPhone o il Mac Book Air. Con il lancio dell'iPad 2, quindi, non ci sorprende che siano state realizzate anche altre parodie, incentrate proprio sulla capacità della Apple di vendere ogni prodotto rinnovandolo poco o nulla e spacciandolo per l'ennesima rivoluzione.
In Italia, il principale canale di diffusione delle parodie dedicate all'universo Apple è iPhoneParodia. Una delle ultime parodie presenti sul portale riguarda il video di presentazione dell'iPad 2, accusato di essere lo stesso prodotto dell'anno scorso con modifiche poco rilevanti: una seconda videocamera da poter utilizzare con Facetime, video-chiamando i propri amici, e una copertura colorata realizzata appositamente per proteggere lo schermo da graffi e urti (alla Smart Cover è stato dedicato anche un secondo filmato).
Una parodia che, a giudicare dai commenti al video, sembra trovare pieno accordo nelle opinioni degli utenti, i quali ritengono la Apple un'azienda capace solamente di riproporre gli stessi prodotti in modi differenti. Minestra riscaldata o innovazione di mercato? Difficile davvero dare una risposta a questo quesito, così come lo è dar torto a quanti sostengono che le strategie Apple siano solo volte a fare "tendenza" quando la realtà è che i prodotti hanno un rapporto qualità-prezzo decisamente poco conveniente.
E se l'Apple vendesse acqua? Non ne siamo sicuri, ma il risultato potrebbe essere qualcosa del genere.
In quest'altro video invece ad essere presa di mira è la Smart Cover del nuovo tablet, subito diventata oggetto di scherno perché considerata un'innovazione non così rivoluzionaria ma soprattutto ben poco sufficiente a rendere il prodotto “nuovo” rispetto al modello precedente.
In realtà va considerato che il successo di tali parodie si fonda proprio sull'approccio quasi sacrale che i fan di Apple hanno nei confronti dei prodotti made in Cupertino, visti non solo come apparecchi di indubbio valore ma pervasi da un'aurea religiosa, con Steve Jobs nei panni di nuovo Messia in salsa hi-tech.
Basti dare un'occhiata alle miriadi di prodotti tecnologici che ogni mese invadono il mercato per notare una certa disparità di trattamento; non importa se migliori o peggiori dei loro equivalenti Apple, nessun altro terminale per quanto rivoluzionario è mai stato oggetto di contesa a colpi di spot e parodie come i prodotti della mela morsicata.
C'è di sicuro molto più gusto e soddisfazione nel pungolare i discepoli di Jobs, anche perché i fan di Gates ad esempio avrebbero molte meno motivazioni per difendere a spada tratta i loro giocattolini. D'altro canto a Cupertino nessuno sembra protestare per questi scherzi in rete; riprendendo infatti il concetto wildiano del “non importa se nel bene o nel male, l'importante è che si parli di me”, è indubbio che queste parodie contribuiscano comunque a promuovere e rendere celebre il prodotto, a tutto vantaggio di Apple.
Senza dimenticare che è stata la stessa Apple a fare dell'ironia una delle armi vincenti delle sue campagne di comunicazione, soprattutto per quello che riguarda lo scontro con l'odiata Microsoft. Qualche anno fa infatti il colosso di Jobs ha realizzato alcuni spot davvero simpatici in cui il Mac prendeva in giro e ridicolizzava i pc con sistema operativo Windows, ironizzando sui loro difetti e sulle loro carenze.
Ora che una divertente parodia trasforma “l'innovativo e rivoluzionario” iPad 2 in un semplice apparecchio con cui fare cik e ciak, a Cupertino dovranno limitarsi soltanto a riderci su.