Le startup mediche italiane sbarcano nella Silicon Valley
Al via la quarta edizione di Bioupper, la piattaforma per le start up innovative nel campo delle Scienze della Vita che quest'anno ha come obiettivo quello di trovare soluzioni terapeutiche eccellenti e accessibili che possano migliorare il “patient journey”, soprattutto in caso di malattie croniche. I talenti e le startup che vorranno proporre le loro idee e i loro progetti di digital health avranno tempo fino alle 23:59 del 16 dicembre 2019 e, se scelte tra le dieci startup finaliste, potranno usufruire di crediti fino a un massimo di 10.000 euro al mese per 12 mesi, venendo affiancati da mentor di Ibm e Novartis. Alla fine del percorso formativo della durata di tre mesi, la startup vincitrice parteciperà a un progetto di training nella Silicon Valley, avendo così l'opportunità di lavorare insieme a esperti internazionali.
Le startup italiane del settore digital health potranno avere l'occasione di andare nella Silicon Valley, da sempre il luogo ideale per le iniziative imprenditoriali digitali, per le grandi occasioni ed opportunità che quel territorio da offrire. Ci sarà tempo per presentare i propri progetti digitali in ambito medicale fino alle 23:59 del 16 dicembre 2019. L'edizione 2019 di Bioupper si pone come obiettivo quello di selezionare startup a uno stadio organizzativo avanzato, accorciare il time to market e rendere in breve tempo le startup operative, grazie a un programma di empowerment gestito dagli esperti di Novartis, IBM e Cariplo Factory e di implementare un programma di accelerazione personalizzato.
Il percorso formativo durerà tre mesi e la startup più meritevole parteciperà a un progetto di training nella Silicon Valley, lavorando al fianco di esperti internazionali. Inoltre, le dieci startup selezionate potranno usufruire di crediti fino a un massimo equivalente a 10.000 euro al mese per 12 mesi.
