Le vendite dei Personal Computer ancora in calo. Parola di Gartner
Il mercato dei PC continua a non vivere buoni momenti e come si evince dalle analisi di Gartner, per il quinto trimestre consecutivo, si è registrato un ribasso nelle vendite che "affossa" in qualche modo i personal computer. I dati sembrano parlare chiaro. Il regresso per il secondo trimestre di quest’anno è pari quasi all’11%, con una vendita a livello mondiale, nel secondo trimestre dell’anno, di 76 milioni di unità che equivalgono ad un calo del 10.9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
È senza dubbio il più lungo periodo di recessione mai registrato in questo campo. In tutto il mondo infatti si registra un declino nelle vendite rispetto all'anno passato, con l’area Asia-Pacifico che ha esternato una drastica riduzione per il quinto trimestre riguardo alle spedizioni, mentre per il mercato EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), si è trattato del secondo trimestre consecutivo con la registrazione negativa.
Seguendo le analisi di Mikako Kitagawa, principal analyst di Gartner, anche i PC a basso costo si stanno riducendo, lasciando il posto ai tablet, meglio digeriti da tutti gli utenti che vogliono utilizzare un dispositivo solo nel tempo libero o per piccole attività di intrattenimento. “Nei mercati emergenti, i tablet a basso costo stanno diventando il primo dispositivo di computing con un pubblico sempre più vasto. Un fattore che ha anche contribuito al collasso del mercato dei mini notebook.”
Per quanto concerne le specifiche delle vendite per marca riferita da Gartner, le statistiche di vendite dichiarano come Apple negli Stati Uniti si ponga al terzo posto con una quota dell’11.6%. Meglio riesce a fare HP con il 26.4% e Dell con il 24.6%. Proprio la casa di Cupertino ha diminuito la sua quota di mercato del 4.3% contro l’1.4% medio degli altri big del settore. Un segno che è sintomo non tanto del calo di interesse per i personal di Apple ma ovviamente dovuto all’attesa del nuovo MacBook Air, da poco finalmente sul mercato.