Le vendite delle Android App deludono Google
Nonostante le vendite di smartphone con piattaforma Android stiano rapidamente crescendo, non crescono di pari passo le vendite della apps a pagamento. Il che significa che l'interesse degli sviluppatori per la piattaforma Android è in fase calante, e questo Mountain View non può permetterselo. Google si è detta decisamente insoddisfatta delle vendite delle applicazioni, o almeno questa è stata la dichiarazione di Eric Chu –Android Platform Manager– rilasciata nel corso di una sessione di Q&A con gli sviluppatori di applicazioni alla conferenza Inside Social Apps tenutasi a San Francisco lo scorso martedì. A disegnare la road map che dovrà guidare le Android App verso un futuro più roseo nel corso di questo 2011, però, è sempre Chu che, come ben segnalato da Forbes, non sembra avere le idee chiarissime, ma riesce comunque tirar fuori sei idee interessanti che potrebbero rivelarsi utili per rilanciare il mercato delle app.
- Implementazione di un sistema di in-app purchase che consenta di acquistare componenti aggiuntive all’interno del medesimo applicativo;
- Drastica riduzione dei tempi di rimborso. Si passa dalle precedenti 24 ore agli attuali 15 minuti. Si tratterà, in pratica, di pagamenti in tempo reale;
- Rielaborazione degli algoritmi di ricerca all'interno dello Store;
- Creazione di applicazioni in HTML5;
- Pagamento tramite conto telefonico;
- Controllo della presenza di applicazioni inutili o non conformi, e conseguente pulizia generale.
L'ultimo passo dell'intervento di Chu ha riguardato il recente cambio di leadership che ha visto Larry Page diventare CEO al posto di Eric Schmidt. Alla luce di questo turn over, il manager di Android ha voluto specificare che non ci sarà nessun cambiamento nella politica di Moutain View rispetto allo sviluppo di Android e le relative applicazioni: Google sarà ancora fortemente coinvolta nel progetto che resta uno dei più strategici dell'azienda.
