Pochi giorni fa LinkedIn ha compiuto 13 anni, superando ampiamente un decennio di attività in cui il social network per professionisti ha raggiunto un numero di utenti considerevole sia a livello internazionale che nazionale. In Italia, infatti, LinkedIn ha raggiunto i 9 milioni di utenti attivi, esattamente un milione in più rispetto agli 8 milioni annunciati nel marzo 2015. Numeri che chiaramente non lo fanno competere con i social più grandi, ma che ne sottolineano la rilevanza e, soprattutto, la capacità di crescita. In Italia l'azienda è presente con una sede dal 2011 ed è guidata da Marcello Albergoni.
All’epoca il team di LinkedIn Italia era composto da 4 persone e il social network di Mountain View aveva 135 milioni di membri nel mondo e 2 milioni in Italia. Nel 2016, invece, LinkedIn in Italia conta 26 dipendenti all’interno dei suoi uffici milanesi e ha raggiunto i 433 milioni di membri a livello globale, di cui, appunto, 9 milioni in Italia. Il business del social però non si ferma, ma continua a crescere al ritmo di 2 nuovi iscritti al secondo e nei prossimi dieci anni, in linea con la visione del progetto della sua Economic Graph, la compagnia vuole arrivare a creare opportunità economiche per l’intero mondo del lavoro a livello globale, riuscendo così a toccare tutti i settori produttivi e non solo i cosìdetti white collar.
Un altro obiettivo sempre più importante della piattaforma saranno gli studenti universitari, che attualmente sono presenti su LinkedIn in numero ridotto: solo 39 mila alunni a livello globale. "Aiutarli a orientarsi nel mondo del lavoro potrebbe permettere loro, infatti, di indirizzare al meglio la propria energia e contemporaneamente potrebbe aiutare anche tutte quelle aziende che ogni giorno cercano su LinkedIn i migliori professionisti da assumere" spiega l'azienda in una nota. Al momento sul social network sono presenti più di 4 milioni di aziende con una loro pagina dedicata e più di 42.000 di esse usano LinkedIn Recruiter per trovare il candidato giusto per migliorare sempre di più la propria squadra di lavoro.