Il Galaxy Note 9 non è stato ancora rilasciato ufficialmente, ma gli utenti già si chiedono qual è il dispositivo più performante tra il nuovo top di gamma di Samsung e l'ultimo modello di iPhone, lanciato lo scorso novembre da Apple. D'altronde la sfida tra gli appassionati di entrambe le linee di smartphone è sempre stata molto accesa e, al netto delle funzionalità che i singoli modelli possono offrire, i benchmark sulle prestazioni hanno attirato spesso l'attenzione per i loro risultati a volte imprevedibili. Come d'altronde faranno quelli relativi ai due top di gamma di Samsung e Apple, test dai quali emerge che lo smartphone della mela è ancora in testa.
Sulla carta le differenze tra i due dispositivi sono evidenti: Il Note 9 propone uno schermo da 6,4 pollici, un processore Snapdragon 845 e 6 GB di RAM (o 8 GB nel caso della versione da 512 GB di spazio interno), mentre l'iPhone X offre uno schermo da 5,8 pollici, un processore A11 Bionic e 3 GB di RAM. Entrambi sono caratterizzati da un prezzo di 999 dollari negli Stati Uniti e superiore ai 1.000 euro in Italia. Ma per quanto riguarda le prestazioni? Le specifiche tecniche del Note 9 lasciano intendere di essere superiori a quelle dell'iPhone X, ma com'è ormai noto l'integrazione totale dei sistemi della mela rende difficile analizzare le prestazioni degli iPhone semplicemente leggendo dei numeri sulla carta.
Così i test più realistici sono appunto i benchmark, cioè quei software o app che testano le prestazioni dei singoli dispositivi fornendogli un punteggio. Uno dei più noti e utilizzati è Geekbench 4, il software utilizzato per mettere alla prova il nuovo smartphone dell'azienda sudcoreana, già in mano di giornalisti e influencer. Nel test base dell'app il Galaxy Note 9 ha ottenuto un punteggio di 8.876, mentre l'iPhone X ha totalizzato 10.357 punti. Nel test Slingshot Extreme, uno di quelli più affidabili, la differenza è minima ma ancora presente: 4.639 punti per il Note 9 e 4.994 punti per l'iPhone X. Il campo in cui il dispositivo Samsung batte quello Apple è quello dello schermo, dove totalizza un punteggio più alto sia nella luminosità che nel gamut di colore sRGB. Ovviamente si tratta di test basati su semplici punteggi e che non vogliono denigrare la bontà del nuovo telefono sudcoreano, ma che sottolineano come uno smartphone del 2017 sia ancora estremamente rilevante proprio in virtù dell'integrazione tra sistema operativo e hardware che solo gli iPhone mettono in pratica.