L’Italia riparte dopo la pandemia: dall’online un aiuto al settore ricambi auto
Con l’avanzamento della campagna vaccinale e l’arrivo della bella stagione, lo sguardo degli italiani è già proiettato, oltre che verso le vacanze, anche sulle graduali riaperture che consentiranno di tornare a spostarsi e a godersi gite e gitarelle, viaggi e weekend fuori. Già a partire dal 20 aprile, secondo alcune fonti di governo, e comunque quasi sicuramente da maggio.
Mentre già si sfogliano mappe e si controllano itinerari, è bene però iniziare a pensare anche alla manutenzione di auto e moto. Le pulizie di primavera, infatti, non riguardano solo armadi e cantine ma anche i veicoli, per i quali – come per gli abiti – è utile predisporre il “cambio stagione” per non farsi trovare impreparati dalle riaperture, magari incappando in qualche piccolo inconveniente che si sarebbe facilmente potuto evitare.
A partire dal 15 aprile, ad esempio, è possibile smontare gli pneumatici invernali e rimontare quelli estivi. E anche se il Codice della Strada non impone il cambio, è comunque consigliabile provvedere: le gomme invernali sono infatti progettate per lavorare a basse temperature, e il tepore primaverile (per non parlare della canicola estiva) ne riduce l’efficienza e ne aumenta il consumo. Se invece si montano pneumatici “quattro stagioni”, è bene provvedere al controllo della pressione.
Altro controllo necessario durante le “pulizie di primavera” dell’auto riguarda i livelli, a partire da quello dell’olio. Ma è utile anche rabboccare l’acqua del tergicristalli: con caldo e polvere, infatti, l’utilizzo del detergente diventa più frequente. E poi, dato che la primavera porta a bellissime fioriture, soprattutto chi è allergico o sensibile ai pollini dovrebbe sostituire il filtro antipolline (e già che c’è, anche quello dell’aria). Infine, gli ultimi interventi riguardano senza dubbio il controllo della batteria e il montaggio e lo smontaggio di accessori, togliendo il portasci e installando le barre portapacchi pronte a sostenere il box da tetto per gite e vacanze.
E se durante i controlli ci si accorge di aver bisogno di ricambi o di nuovi accessori? In “soccorso” arriva l’online, che già durante tutto il periodo della pandemia ha contribuito in modo significativo a mantenere operativo il settore dei ricambi auto: di fronte a un calo generalizzato del fatturato del settore (-14,4% secondo l’Anfia), nel 2020 il business online è invece cresciuto, rivelandosi, secondo i dati dell’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, come uno dei comparti “di spicco e di grande prospettiva”.
Merito anche di “vetrine virtuali” come il marketplace eBay, che da sempre, con i suoi canali tematici dedicati proprio al mondo degli autoricambi e dei motoricambi, è un punto di riferimento sia per gli appassionati, sia per i “meccanici della domenica”: serve l’olio per il rabbocco? C’è. Serve il detergente per il tergicristalli? C’è. Servono pneumatici nuovi? Eccoli. Bisogno di barre portatutto particolari per un modello specifico di auto? Presenti! Manca una lampadina per la moto? C’è anche quella. Perché con decine di migliaia di articoli venduti da centinaia di “seller” diversi, sul marketplace eBay è impossibile non trovare ciò che si cerca.
Ora anche con uno sconto imperdibile, che può aiutare a “rimettere in moto” i nostri veicoli dopo la sosta forzata imposta da lockdown, restrizioni e zone rosse: un coupon del 10% sulla spesa totale effettuata sul marketplace eBay presso seller selezionati delle categorie ricambi dalle 9 del 12 aprile alle 23.59 del 25 aprile (senza spesa minima richiesta per l’utilizzo, ma con uno sconto massimo di 50 euro e un limite di un coupon per ogni utente eBay).
Un’iniziativa, quella del coupon sui ricambi auto e moto, che – incentivando gli acquisti del settore – può dare una mano anche alle piccole e medie imprese italiane in questo momento di difficoltà per la nostra economia: come confermato dai dati economici, durante lockdown e restrizioni che hanno imposto la chiusura delle rivendite fisiche, il marketplace eBay ha permesso alle aziende del nostro Paese di sopravvivere, continuando online la propria attività e raggiungendo un mondo di potenziali acquirenti.