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Apple, un italiano come nuovo responsabile finanziario: Oppenheimer lascia il posto a Luca Maestri

Sarà l’italiano Luca Maestri il nuovo CFO, Chief Financial Officer, quindi Responsabile Finanziario di Apple, sostituirà Peter Oppenheimer, colui che ha gestito le risorse finanziarie di Apple negli ultimi 18 anni.
A cura di Francesco Russo
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Grande avvicendamento in Apple, primo perchè tocca da vicino il nostro paese e secondo perchè si tratta di una nomina importante, come può essere appunto quella di Responsabile Finanziario dell'azienda più ricca del mondo. E a ricoprire questo importante ruolo sarà Luca Maestri che da giungo sarò il nuovo CFO, Chief Financial Officer, ruolo che sarà lasciato da Peter Oppenheimer dopo 18 anni che da settembre entrerà nel consiglio di amministrazione di Goldman Sachs. Il ruolo è dunque di grande responsabilità e Maestri, entrato in Apple poco più di un anno fa proprio come vice di Oppenheimer (proveniente da Xerox, dove ricopriva il ruolo di CFO), dovrà fare fede alla sua esperienza di oltre 20 anni in ruoli analoghi e in aziende di primo livello.

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Luca Maestri, 49 anni, di origini romane, inizia la sua carriera il General Motors, quasi subito dopo esseri laureato alla Luiss di Roma in Economia e dopo un Master alla Boston University. In General Motors Maestri resterà 20 anni ricoprendo via via ruoli importante e di responsabilità, fino a diventarne CFO e Vice Presidente per l'Europa. Il suo contributo più importante, all'interno di quella che è una delle più importanti case automobilistiche del mondo (sono suoi i marchi di Opel, Chevrolet, Buick, Cadillac, per citarne solo alcuni) è stato quello di contribuire all'espansione dell'azienda verso l'Asia, riuscendo a realizzare importanti installazioni industriali in Thailandia e in Cina. E proprio questa sua esperienza con l'Asia tornerebbe molto utile all'azienda guidata oggi da Tim Cook, desideroso di conquistare anche i paesi asiatici. Sempre in GM ha poi lavorato in Sud America, riuscendo a recuperare, in termini di profitti, le aree produttive del Brasile e dell'Argentina. Nel suo ultimo ruolo in azienda, Maestri gestiva 45 paesi con un fatturato di quasi 40 miliardi di dollari.

Dopo 20 anni lascia la GM per entrare, nel 2008, in Nokia Siemens Networks come CFO, per poi passare nel 2011 in Xerox, sempre come CFO. Luca Maestri ha portato in dote in Apple il suo enorme bagaglio di esperienze a livello internazionale, avendo lavorato in Polonia, Germania, Svizzera e Irlanda, per quanto riguarda l'Europa; ha lavorato anche a Singapore e in Thailandia; ma è stato anche negli Usa. Maestri è quindi un grande viaggiatore e in una recente, quanto rara, intervista ha dichiarato:

Se a 50 non sei riuscito a lavorare in 9 paesi diversi, allora vuol dire che ti sei perso qualcosa"

Di lui Tim Cook, CEO di Apple, ha detto:

Luca ha più di 25 anni di esperienza a livello internazionale in situazioni aziendali con elevate responsabilità, incluso il ruolo di CFO di aziende pubbliche. Sono quindi certo che sarà un grande CFO anche in Apple".

La sfida che da oggi Maestri avrà davanti è una delle più insidiose della sua lunga carriera. Oggi Apple non è più l'azienda leader dell'epoca di Steve Jobs,  il mercato si è evoluto rapidamente e i competitors si sono attrezzati, divenendo avversari agguerriti. Apple ha necessariamente bisogno di riprendere il suo ruolo di leader e quindi non gli resta che andare a sfidare nuovi mercati per creare nuove opportunità di crescita.

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