Microsoft corregge un bug vecchio di 19 anni, era presente da Windows 95

Questa settimana il team di sviluppo Microsoft ha rilasciato una nuova patch per sistema operativo Windows. Una patch che è stata resa necessaria a causa di un bug del 1995. Dopo ben 19 anni infatti il team di sicurezza di Microsoft Windows è stato contattato da alcuni ricercatori di IBM che hanno scoperto questa falla di sicurezza nel mese di Maggio. Da qualche mese dunque il team di Microsoft in collaborazione con i ricercatori IBM hanno lavorato al fine di eliminare questo problema di sicurezza che è stato rinominato WinShock. Come afferma uno dei ricercatori IBM che ha scoperto il bug Windows, Robert Freeman: "In un certo modo, questo bug è stato in bella vista per lungo tempo, nonostante altre falle di sicurezza sono state scoperte e risolte nella stessa libreria Windows nessuno si era accorto di questo bug". Stando alle parole del tecnico quindi può capitare che alcune falle di sicurezza non vengano notate e possono quindi essere sfruttate dagli hacker per eventuali attacchi informatici.
Il bug WinShock permetteva l'esecuzione remota di codice su computer semplicemente navigando su una determinata pagina internet realizzata per sfruttare la falla e funzionava solo con browser Internet Explorer. Il primo sistema operativo Windows che ha ospitato la falla di sicurezza rinominata WinShock è stato Windows 95. Come ha affermato lo stesso Freeman della IBM, "Non è da escludere la presenza di altri bug non ancora scoperti". Spesso i sistemi operativi e programmi che vengono utilizzati quotidianamente possono nascondere bug e problemi di sicurezza che nessuno conosce. Gli sviluppatori e tecnici naturalmente sono sempre a lavoro per individuare possibili minacce ma come ci insegna il bug WinShock, questi possono essere scoperti anche dopo molti anni. Quello che è importante fare per evitare di essere soggetti a bug e malware è aggiornare spesso i software che si utilizzano ed evitare di scaricare applicazioni e programmi da fonti non sicure.