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Microsoft pronta a competere con Amazon Go e aprire un negozio senza casse

Non solo Amazon ma anche Microsoft vorrebbe puntare a rendere la spesa sempre più smart e veloce. Sulla scia dell’esempio di Amazon Go. L’azienda guidata da Satya Nadella starebbe lavorando ad un sistema di spesa senza passare dalla cassa e al momento ha avviato dei colloqui con l’azienda controllata da Walmart, la Asda.
A cura di Francesco Russo
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Non solo Amazon ma anche Microsoft vorrebbe puntare a rendere la spesa sempre più smart e veloce. Sulla scia dell'esempio di Amazon Go, il servizio che l'azienda di Seattle ha avviato proprio nella città in cui tutto è iniziato (con prossime aperture entro l'anno a Chicago e San Francisco) che rende possibile la spesa senza che si passi dalla cassa, anche l'azienda di Redmond vorrebbe attivare un servizio simile. Secondo quanto riportato da Reuters, la realtà guidata da Satya Nadella starebbe lavorando ad un sistema di spesa senza passare dalla cassa e al momento ha avviato dei colloqui con l'azienda controllata da Walmart, la Asda (catena di supermercati inglese). Lo scopo è quindi quello di avviare una rete di contatti con aziende che possano aiutare Microsoft a realizzare questo sistema "cashierless".

Il sistema "cashierless", quindi senza cassa, che Microsoft vorrebbe attivare consiste nel tracciare gli acquisti dei clienti per poi, grazie ad una rete di sensori, addebitare i costi dei prodotti senza che ci sia il bisogno di "passare alla cassa". Al momento realizzare questa tipologia di sistema comporta costi ancora troppo elevati, mentre la realizzazione dello stesso attraverso i codici Rfid si rileva abbastanza impegnativa. Anche se sembra essere il sistema più affidabile che permette di rilevare il prodotto, creare lo scontrino e subito procedere al pagamento.

L'idea di Microsoft è quindi quella di introdursi in un mercato non ancora sviluppato che vede Amazon come unico player, con l'idea di cominciare ad attivare una possibile concorrenza, dando la possibilità anche ad altri player di introdursi. E, sempre da notizie riportate da Reuters, pare che il colosso di Redmond abbia ingaggiato uno specialista che ha lavorato anche su Amazon Go, pur di realizzare un sistema in grado di competere al momento con l'unico leader di mercato.

Amazon dovrà quindi cominciare a guardarsi le spalle da altre possibili aziende che potrebbero entrare nel settore "cashierless", pur potendo contare su una posizione preminente vista l'apertura del primo negozio senza casse a Seattle, nella sede di Amazon, e delle prossime aperture di Chicago e San Francisco entro quest'anno. Per ora si parla di negozi solo negli Usa, ma è probabile che, in un'ottica di apertura internazionale, il Regno Unito sarà il primo paese extra Usa a provare questa nuova modalità di acquisto.

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