Microsoft, stop alla produzione di PC con Windows 7 e 8.1
Microsoft ha annunciato che a partire dal prossimo 31 ottobre 2016 non verranno più prodotti computer con sistema operativo Windows 7 e Windows 8.1. Tutti i nuovi PC prodotti da novembre 2016 saranno dunque equipaggiati con il nuovo sistema operativo Windows 10. La notizia era attesa da tempo visto che i vertici dell'azienda di Redmond già da tempo hanno svelato la fine del supporto per questi sistemi operativi. Tuttavia si sottolinea che anche dopo il 31 ottobre 2016 sarà possibile acquistare PC Windows con Windows 7 e 8.1 ma visto che nel 2020 Microsoft cesserà il supporto a Windows 7, l'azienda prepara il terreno limitando l'acquisto di nuovi computer con sistemi operativi i cui cicli di vita sono in esaurimento.
La disponibilità di PC con Windows 7 e 8.1 andrà a calare nel corso dei prossimi mesi a favore di soluzioni più moderne con Windows 10, il nuovo sistema operativo del colosso di Redmond che sicuramente risulta più moderno e sicuro dei precedenti software. La notizia arriva a pochi giorni dalla conferenza stampa Microsoft al Microsoft Ignite 2016 di Atlanta dove sono stati rilasciati i dati aggiornati sull'utilizzo di Windows 10 che nelle ultime settimane ha raggiunto 400 milioni di dispositivi. L'ultimo aggiornamento sul numero di unità su cui è stata installata l'ultima versione del sistema operativo Microsoft è stata rilasciato il 5 maggio scorso quando le macchine attive con Windows 10 erano 300 milioni.