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Microsoft, una soluzione per prevenire la nausea causata dai visori per la realtà virtuale

Il team di sviluppatori del colosso di Redmond nel corso della giornata di oggi ha annunciato una soluzione per risolvere il problema della nausea riscontrato da numerosi utenti dopo aver utilizzano i visori per la realtà virtuale.
A cura di Matteo Acitelli
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Il team di sviluppatori del colosso di Redmond nel corso della giornata di oggi ha annunciato una soluzione per risolvere il problema della nausea riscontrato da numerosi utenti dopo aver utilizzano i visori per la realtà virtuale. Uno dei motivi che ad oggi ha bloccato la diffusione di questi visori, oltre al costo ancora troppo elevato, il senso di nausea che si può riscontrare dopo un lungo utilizzo di questi dispositivi.

Tra i motivi che portano numerosi utenti a soffrire di problemi di nausea il fatto che il campo visivo di questi visori per la realtà virtuale è di soli 100 gradi, inferiore quindi ai classici 180 gradi. Numerosi studiosi sono al lavoro per trovare una soluzione a questo problema, tra questi anche il team di Microsoft che nelle ultime ore ha rilasciato una proposta semplice e funzionale che riprende il concetto adottato per i televisori, la tecnologia Ambilight che tramite l'utilizzo di una serie di LED aumenta il campo visivo degli utenti, riducendo quindi il senso di nausea.

Una tecnologia analoga potrebbe presto venir adottata all'interno dei visori per la realtà virtuale con l'aggiunta di LED che fungerebbero per dare all’utente informazioni sull’ambiente circostante e ampliando di fatto il campo visivo del visore. I primi test effettuati nei laboratori Microsoft hanno riportato ottimi risultati e non è dunque da escludere che entro qualche mese questa tecnologia verrà adottata all'interno dei prossimi visori per la realtà virtuale.

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