Microsoft vs Google: ecco i principali punti della denuncia
Sono ormai tutti al corrente della notizia secondo la quale Microsoft denuncia Google per antitrust, ma ci sono ulteriori sviluppi e novità a riguardo. Infatti, nel blog di Google si possono leggere i punti essenziali del documento. Vediamoli.
Uno dei principali punti del dettagliato ricorso presentato dalla famosa società di Bill Gates, è che da quando nel 2006, il colosso dei motori di ricerca ha acquisito YouTube, ha messo in atto una serie di misure tecniche per limitare l’indicizzazione alla piattaforma di condivisione video da parte di altri motori di ricerca. Ad esempio Bing conta 284 milioni di pagine dal sito di YouTube, rispetto ai circa 443 milioni di pagine di Google, in questo modo YouTube perde molte “visite” e denaro dalla pubblicità.
Lo scorso anno Google ha bloccato sia i nuovi telefoni della Microsoft, i Windows Phones, sia gli iPhone della Apple dall'operare correttamente con YouTube, facilitando invece tutte le applicazioni dai propri dispositivi mobili dotati di Android. Infatti, l’azienda di Mountain View, arricchendo l’interfaccia utente dei cellulari, ha reso possibile la ricerca di video attraverso categorie, dei preferiti, oltre a visualizzare valutazioni. E quindi aziende come Apple, Microsoft, HTC hanno bisogno di collaborare con Google per creare YouTube apps.
Google viene accusata anche di limitare i suoi inserzionisti, proibendo contrattualmente di utilizzare i loro dati in modo interoperabile con altre “search advertising platforms”, come ad esempio Microsoft adCenter.
Google inoltre blocca contrattualmente i principali siti web in Europa dalla distribuzione di motori di ricerca concorrenti. Così è davvero difficile per questi ultimi riuscire a guadagnare utenti quando quasi ogni casella di ricerca è “powered by Google”. I termini di esclusività di Google hanno anche bloccato Microsoft dal distribuire i servizi Windows Live, come e-mail ed archiviazioni di documenti online perché questi servizi sono monetizzati attraverso motori di ricerca Bing.