Moige: il 40% dei ragazzi non sa gestire la privacy Facebook
Quello della sicurezza in rete è uno dei problemi principali quando a contatto con il web ci sono soprattutto bambini e ragazzi. In occasione del Safer Internet Day 2011, la giornata europea dedicata proprio a questa tematica, il Moige ha commissionato un'indagine per capire quali siano le principali preoccupazioni dei genitori riguardo il tempo trascorso su internet dai propri ragazzi. Dai dati raccolti da Trend Micro e il movimento genitori, si evidenzia che sono 9 su 10 i ragazzi italiani che fanno uso del noto social network Facebook, anche se solo il 40% di essi conosce il modo corretto di settare le varie impostazioni di privacy.
E, di fronte ai rischi di un account Facebook non correttamente configurato, sono pochi i genitori che conoscono alla perfezione quello a cui i propri figli potrebbero andare incontro. Anche la loro opera di prevenzione è piuttosto discutibile: 6 genitori su 10 hanno dichiarato di utilizzare solo il dialogo per mettere in guardia i ragazzi dai possibili pericoli della rete, in particolare la pedofilia. Nel complesso, la maggior parte dei genitori afferma di fidarsi dei figli (su una scala da 1 a 10, il valore espresso ha raggiunto una media di 6,79) e anche i ragazzi si sono mostrati convinti della fiducia nei loro confronti.
Secondo Elisabetta Scala, responsabile dell'Osservatorio Media del Moige, le statistiche dimostrano la necessità di una campagna di sensibilizzazione dei minori allo scopo di educarli ad un uso più responsabile e consapevole delle tecnologie informatiche e dei social network. Da domani, infatti, verrà trasmesso un nuovo spot su Sky, "Ombre", incentrato sulla pedofilia online, segno che anche i mass media si interessano ad uno dei problemi principali dell'era di internet. Nel frattempo, se anche voi non sapete come impostare al meglio il vostro account, date un'occhiata all'imperdibile raccolta degli 8 consigli per settare la vostra privacy!