Musica e social network: su Twitter nasce il gruppo Twitterband
I tempi cambiano, non è certo una novità, e questo cambiamento coinvolge tutti gli aspetti della nostra vita, inclusa la musica. Se, infatti, prima un gruppo si formava nella maniera tradizionale, riunendo persone con gli stessi interessi verso generi musicali simili, adesso le cose stanno diversamente e anche i social network hanno un ruolo di primo piano per quanto riguarda la nascita e la promozione di un gruppo. Un esempio? I TwitterBand Project, una band musicale che si è conosciuta interamente sul social network Twitter. Il gruppo ha da poco rilasciato un primo brano, la cover "Please, please, please" degli Smiths, un'iniziativa che sembra essere piaciuta anche agli stessi autori originali del brano, come rivelato da Johnny Marr.
Ma non si tratta dell'unico caso di collaborazione nel campo musicale: una cosa simile è avvenuta con un'altra cover, Maggie May di Rod Stewart, che in questo caso ha anche una valenza sociale, visto che il brano è stato usato per promuovere la ricerca sul cancro. Anche la cantante Imogen Heap ha deciso di collaborare con i propri fan per la realizzazione del primo brano del suo nuovo album.
Il mondo musicale, quindi, è sempre più orientato alla rete ma, in fondo, non si tratta di un processo partito negli ultimi mesi. Già nel 2007, infatti, i Radiohead hanno permesso ai propri fan di scaricare il loro album direttamente dalla rete e senza dover utilizzare una casa discografica come intermediario. Anche i Nine Inch Nails avevano seguito le loro orme, regalando addirittura l'intero album.
Peccato che i produttori non vogliano proprio capire che, senza un'opportuna apertura verso il mondo digitale, le entrate dell'industria discografica continueranno a diminuire anche nei prossimi anni…