Napster Unlimited debutta anche in Italia
Sembrano esserci davvero pochi dubbi a riguardo: il futuro del mercato musicale è nello streaming. Lo avevano già capito diversi mesi fa i realizzatori di Spotify e Pandora offrendo ai propri utenti servizi in grado di garantire una distribuzione musicale praticamente illimitata attraverso il pagamento di un abbonamento mensile (al costo di circa 10 $). Soltanto di recente Google è riuscita ad offrire ai propri utenti un servizio simile ed Apple sembra essere in procinto di emulare la concorrenza con il suo nuovo iRadio (che potrebbe fare il suo debutto ufficiale nel corso del prossimo WWDC 2013).
Ed è in questo contesto che si inserisce il comunicato stampa diffuso nelle scorse ore da Napster, leader indiscusso della distribuzione musicale in rete alle soglie degli anni 2000, attraverso il quale viene annunciata ufficialmente l' estensione dei servizi Unlimited in 14 nuovi Paesi europei, tra i quali l' Italia (gli altri sono Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Francia, Lussemburgo, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Olanda). Si tratta di servizi del tutto simili a quelli offerti dalla concorrenza, con la possibilità di comporre playlist personalizzate sfruttando un data base di circa 20 milioni brani internazionali ed ascoltarle in streaming attraverso computer, smartphone e tablet dotati dei più diffusi sistemi operativi. Il tutto al costo mensile ci 9.95 €, un prezzo in linea con quello richiesto per servizi analoghi.
"Sul fronte digitale nel 2012 il mercato italiano è cresciuto del 29.5% in più rispetto all’anno precedente" ha affermato il Senior Vice President e General Manager Europe di Napster Thorsten Schliesche, confermando una crescita esponenziale sul territorio della Penisola italiana che soltanto nel primo quadrimestre del 2013 avrebbe fatto riscontrare un incremento pari al 13%. Un risultato che prova un particolare interesse da parte degli utenti italiani ai servizi di distribuzione illimitata a pochi mesi dal loro debutto (ultimo dal punto di vista cronologico era stato Spotify che nel giro di pochi giorni aveva già dimostrato di essere un successo).
I servizi di Napster Unlimited sono disponibili direttamente dalla pagina ufficiale del distributore digitale ed è possibile usufruirne gratuitamente per un periodo di prova pari a 30 giorni prima di sottoscrivere un abbonamento mensile (è ugualmente necessario selezionare una modalità di acquisto). Insomma, un altro valido servizio musicale ha fatto il suo debutto ufficiale ed inizia a diventare avvero difficile scegliere tra le diverse proposte del mercato.