Negli Usa si può prenotare Uber direttamente da Facebook Messenger
Facebook ha annunciato che negli Usa è iniziata una fase di test per permettere agli utenti di Facebook Messenger, l'app di messaggistica istantanea, di prenotare una corsa su Uber direttamente dall'app. Quindi Facebook si lancia nei servizi di trasporto e si allea con il servizio che più di tutti ha sorpreso e rivoluzionato il settore, e per questo fa ancora molto discutere.
Facebook estende ancora la possibilità di implementare servizi all'interno della sua app di mesaggistica istantanea che oggi è usata da più di 700 milioni di utenti. Lo scopo è quindi quello di estendere l'esperienza d'uso permettendo agli utenti di accedere comodamente a tutta una serie di servizi. E, da oggi, anche a servizi legati ai trasporti.
Nella fase di test iniziata solo negli Usa, per il momento, gli utenti, una volta aggiornata l'app, si troveranno la possibilità di prenotare una corsa su Uber direttamente da una conversazione avviata. In fondo a destra compare sul menù un nuovo tasto e una volta fatto "tap-in" si accede ad un sotto-menù che presenta la voce "Transportation". Da lì sarà quindi possibile prenotare una corsa e seguire il percorso dell'auto direttamente da Messenger, senza quindi accedere all'app esterna.
Il servizio potrà essere utilizzato anche da nuovi utenti, sarà infatti possibile effettuare la registrazione al servizio direttamente da Messenger e per i nuovi utenti, come incentivo ad utilizzare il servizio, sarà gratis il primo viaggio, fino ad un valore di 20 dollari.
"Con questa nuova funzione, si può chiedere un passaggio senza nemmeno dover scaricare un'applicazione o lasciare una conversazione", spiega in un post Seth Rosenberg, Product Manager di Facebook, "è facilissimo e non ti distoglie nemmeno dai programmi che stai facendo con i tuoi amici o la tua famiglia. Con la possibilità di chiedere, trovare e pagare per un viaggio in macchina tramite Messenger, stiamo rendendo la possibilità di muoversi semplice come mandare un messaggio".
Facebook quindi potenzia ancora di più la sua app di messaggistica istantanea, seguendo quello che era infatti il suo obiettivo da quando questa tipologia di servizio è stata separata dal social network e resa una vera app di instant messagging. Dopo i pagamenti, dunque, Facebook vuole estendere le sue potenzialità anche nel mondo dei trasporti. Vedremo se e quanto questa possibilità sarà estesa anche ad altri paesi, per il momento limitata solo agli Usa.