I soldi spesi nella pubblicità sui social network supereranno quelli spesi per gli annunci sui giornali entro il 2020. Ad affermalo è uno studio di Zenith Optimedia, agenzia pubblicitaria posseduta dalla francese Publicis. La rapida espansione delle piattaforme social sui dispositivi mobile genererà un grande cambiamento nell'adv online, che tra quattro anni porterà ad un sorpasso della pubblicità sulla carta. Nel 2019 il totale dell'investimento sulle inserzioni social sarà pari a circa 50,2 miliardi di dollari, solo l'1 percento in meno rispetto ai 50,7 miliardi di dollari previsti dalla pubblicità cartacea.
Secondo Zenith Optimedia, dell'investimento totale previsto per la pubblicità online il 20 percento sarà speso sui social network. Un dato che, nel 2020, porterà per la prima volta al sorpasso di queste inserzioni rispetto a quelle presenti sui giornali. "I social media e i video online stanno guidando la continua crescita degli investimenti pubblicitari globali" ha spiegato Jonathan Barnard di Zenit. "Questo nonostante le minacce politiche all'economia". Altro elemento fondamentale per la crescita dell'adv online è quello dei video: entro il 2020 si prevede una crescita annua del 18 percento.
Crescita che, inevitabilmente, sarà accompagnata da un incremento della spesa pubblicitaria legata agli stessi: nel 2019 i video online saranno i protagonisti di un investimento pari a circa 35,4 miliardi di dollari, un dato più alto di quello legato alla pubblicità radiofonica. Uno scenario reso possibile sia dalla diffusione dei social network che dal miglioramento (e ingrandimento) degli schermi degli smartphone e dall'aumento della velocità delle connessioni al web, elemento che nel tempo permetterà un utilizzo sempre più diffuso dei video all'interno della pubblicità online.