Niente chiamate, email e sms fuori dagli orari di lavoro: ecco dove è un diritto
Dal primo gennaio in Francia è entrata in vigore la legge sul "Diritto alla disconnessione", una novità che consente a tutti i dipendenti francesi che lavorano in un'azienda con almeno 50 lavoratori di ignorare email, chiamate ed SMS fuori dagli orari di lavoro. In Italia il diritto alla disconnessione non è ancora legge ma l'Università dell'Insubria ha comunque deciso di ispirarsi alla legge francese per tutelare i suoi dipendenti che potranno così evitare di rispondere a telefonate, messaggi, email e messaggi WhatsApp nei giorni di riposo "per ricaricarsi e migliorare la qualità del loro tempo".
Grazie a questa novità tutto il personale tecnico amministrativo dell'Ateneo italiano avrà la possibilità di risultare non reperibile negli orari extra lavoratori: dalle 20 alle 7 del giorno seguente, in tutti i fine settimana e nei giorni festivi, così da potersi concentrare sulla propria vita personale e non soltanto a quella professionale. Inoltre, con cadenza trimestrale, "è previsto il Giorno dell'indipendenza dalle e-mail, in cui si favoriranno le riunioni brevi ai messaggi di posta elettronica. L'uso delle tecnologie, dunque deve essere calibrato per permettere al cervello di riposare. Staccare serve per avere maggiore efficacia lavorativa, eliminando l'errata convinzione che la connessione no-stop sia indice di produttività".
Come spiegato dal sindacalista Jérôme Chemin, infatti, "essere sempre connessi abbassa la qualità del lavoro. Non agiamo più, siamo costretti a reagire di continuo. È interesse dell'azienda preservare la salute dei dipendenti". E così sul modello francese l'università italiana con sede nelle città di Como e Varese ha deciso di applicare il principio della non reperibilità extra lavorativa, offrendo ai lavoratori il diritto di spegnere il telefono nei giorni di riposo.