Nintendo Switch Lite: quanto costerà in Italia (e quali sono le differenze con la Switch)
Dopo tantissimi rumor e anticipazioni dovuti ad alcune cover messe in mostra in Cina, Nintendo ha ufficialmente presentato la nuova Nintendo Switch Lite (attesa da molti come Nintendo Switch mini). Si tratta di una versione più compatta e meno costosa della ibrida di Nintendo, che perde alcune funzioni del modello più grande e punterà esclusivamente sul gioco in movimento: non ha quindi alcun dock e non sarà possibile connetterla alla TV.
Nintendo Switch Lite: quanto costerà in Italia
Appena ufficializzata la nuova console, Nintendo ha annunciato che la Switch Lite avrà un prezzo di 199 dollari negli Stati Uniti e che sarà disponibile a settembre ma, almeno inizialmente, la storica azienda dei videogiochi non ha dato alcuna informazione circa il listino prezzi ufficiale negli altri Paesi del mondo, lasciando con molti dubbi anche gli utenti italiani.
E nonostante Nintendo non abbia ancora ufficializzato il prezzo in Italia di Nintendo Switch Lite, alcuni dei negozi di videogiochi più famosi hanno risolto il mistero aprendo i pre-ordini della versione mini di Nintendo Switch anticipandone il prezzo: secondo quanto si può leggere sul sito di Gamestop, il prezzo della Nintendo Switch Lite in Italia sarà di 219,99 euro, che passeranno a 229,99 euro per la versione speciale a tema Pokémon. Le vendite inizieranno il 20 settembre 2019, e i colori della Nintendo Switch Lite saranno tre.
Caratteristiche Nintendo Switch Lite: cosa cambia con la Switch tradizionale
Oltre all’impossibilità di connettere la nuova console alla TV, le differenze tra Nintendo Switch Lite e la Switch tradizionale sono molteplici. Lo schermo passa dai 6.2 pollici del modello attualmente in vendita, ai 5.5 pollici della Switch Lite (ed è questo il motivo principale per cui è stata battezzata “Nintendo Switch Mini”), mentre la batteria dovrebbe essere leggermente migliorata rispetto alla versione ibrida.
Differenze anche per il peso, sensibilmente ridotto rispetto alla versione più grande, proprio per rendere la Nintendo Switch Lite una console portatile a tutti gli effetti. Inoltre, nonostante i pulsanti direzionali siano stati sostituiti da un vero e proprio D-pad, il layout dei controlli è rimasto praticamente identico, mentre la telecamera IR presente nel Joy-con di destra è stata eliminata.
Inesistenti le differenze di prestazioni tra Nintendo Switch e Nintendo Switch Lite, ma data l’eliminazione del rumble HD e la scocca che non prevede la possibilità di estrarre i Joy-con, tutti i titoli pensati per funzionare con il particolare controller di Nintendo (come 1-2 Switch) saranno utilizzabili solo qualora si acquistasse una coppia di Joy-con esterni.