Il nome è diverso, ma la bufala resta la stessa. Da qualche giorno su Facebook sta girando un messaggio che invita gli utenti a non accettare la richiesta di amicizia di un certo Fabrizio Bonomi (o Brambilla, a seconda dei casi): "è un hacker e ha collegato il sistema al tuo account di Facebook" si legge nella comunicazione. Il messaggio suonerà familiare, perché è lo stesso che accompagnava il nome di un altro "hacker", Jayden K. Smith, in una bufala circolata poche settimane fa. Si tratta ancora una volta solo di una fake news nata con l'obiettivo di screditare la vittima di turno, così come evidenziato dalla redazione del portale Bufale.net: "Il modo migliore per risolvere ogni controversia, vendicarsi di qualcuno o, semplicemente, fare un dispetto è usare gli strumenti forniti dalla rete per ottenere un inconsapevole esercito da dispiegarsi per calunniare qualcuno che non si sopporta".
Spesso, infatti, gli utenti tendono a condividere con i propri contatti le varie catene di Sant'Antonio ricevute su piattaforme come Messenger o WhatsApp, senza preoccuparsi di verificare la fonte. Il messaggio che sta girando non è altro che una (nuova) traduzione di un testo, già alla fonte scritto in un inglese sgrammaticato, che da anni gira sui social network. Ora il messaggio è stato tradotto in italiano e gira su Facebook con diversi nomi anche se in tutti i casi va evidenziato che non esistono cyber criminali in grado di "hackerare il profilo" semplicemente ottenendo l’amicizia. "Buona parte di queste beffe utilizza il nome di persone prelevate da Facebook che si ritroveranno calunniati, diffamati ed accusati di veri e propri reati" si legge su Bufale.net. Ecco il messaggio integrale dell'ultima bufala su Facebook:
Dì a tutti i contatti della tua lista di Messenger di non accettare la richiesta di amicizia di Fabrizio Bonomi Lui ha una foto con un cane. È un hacker e ha collegato il sistema al tuo account di Facebook. Se uno dei tuoi contatti lo accetta, verrai attaccato anche tu, quindi assicurati che tutti i tuoi amici lo conoscano.