Ciò che stupisce non è tanto la pace raggiunta tra le due parti, quanto le tempistiche: in soli 5 mesi Apple e Nokia sono passate dall'essere agguerriti avversari in tribunale ad affiatati partner commerciali. A dicembre l'azienda finlandese aveva depositato una denuncia contro Apple in Germania e Stati Uniti – con la minaccia di portarla anche in altre nazioni – per la violazione di 32 brevetti. Oggi, a soli 5 mesi di distanza dall'inizio della diatriba legale, le due aziende hanno trovato un accordo i cui dettagli restano riservati, ma che prevede una collaborazione pluriennale e il pagamento di una somma di denaro a Nokia.
La notizia ha fatto decollare il titolo Nokia, che alle borse di Parigi e Helsinki ha guadagnato circa il 7 percento. Non è la prima volta che le due realtà si scontrano in tribunale; già nel 2009 Apple e Nokia si erano scontrate in tribunale sempre a causa dei brevetti, che di fatto rappresentano i possedimenti più preziosi di Nokia, vista la disfatta nel campo degli smartphone. La denuncia depositata lo scorso dicembre coinvolgeva 32 brevetti relativi a schermi, video, interfacce e altre componenti. Un attacco legale che aveva portato Apple ad eliminare i prodotti Withings – azienda acquisita da Nokia nel 2016 – dai propri store.
Oggi, attraverso una nota inviata da entrambe le aziende, Apple e Nokia hanno annunciato di aver risolto ogni diatriba legale in merito alle proprietà intellettuali arrivando a siglare un accordo pluriennale secondo il quale Nokia fornirà infrastrutture di rete e servizi ad Apple, mentre l'azienda di Cupertino dovrà pagare una somma non specificata in cash. Inoltre, Apple tornerà a vendere i prodotti Withings nei propri negozi. Un accordo che indubbiamente farà bene ai conti di Nokia, già fortemente colpita da una situazione non certo rosea: questa collaborazione dovrebbe invece portare ulteriori 500 milioni di euro nelle casse dell'azienda.