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Olo, la stampante 3D per smartphone ideata da due italiani

In occasione della World Maker Faire di New York è stata annunciata una stampante 3D per smartphone, un dispositivo ideato da due italiani che sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter in poche settimane ha ottenuto un ottimo successo.
A cura di Matteo Acitelli
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In occasione della World Maker Faire di New York è stata annunciata una stampante 3D per smartphone, un dispositivo ideato da due italiani che sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter in poche settimane ha ottenuto un ottimo successo. Questa nuova stampante 3D realizzata da Filippo Moroni e Pietro Gabriele si caratterizza per il basso costo con cui viene venduta (99 dollari) e la particolarità di funzionare con qualsiasi dispositivo mobile con sistema operativo iOS, Android e Windows Mobile.

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La stampante 3D Olo è alimentata da quattro batterie di tipo AA ed è in grado di creare oggetti 3D in resina tramite lo smartphone collegato. Olo, tramite l'applicazione dedicata, è in grado di
creare oggetti tridimensionali che possono essere stampati da qualsiasi applicazione di modellazione per smartphone Android, iOS e Windows. Olo è in grado di stampare oggetti di dimensioni massime 76x128x52mm. Dopo l'annunciato durante il mese di ottobre sul palco della World Maker Faire di New York, lo scorso 21 marzo il team al lavoro sullo sviluppo della stampante 3D per smartphone ha annunciato l'attivazione della campagna su Kickstarter che in pochi minuti ha superato gli 80mila dollari fissati da Filippo Moroni e Pietro Gabriele per la realizzazione del progetto. Inoltre, a soli 5 giorni dalla diffusione in rete del progetto, le donazioni su Kickstarter hanno toccato quota un milione di dollari.

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