Altro che traduttori istantanei da una lingua all'altra: il futuro è tradurre la nostra voce in emoji. Se già le faccine non godevano di abbastanza rilevanza nel nostro mondo iperconnesso, ora è Google a renderle una vera e propria lingua digitale con una nuova applicazione sperimentale chiamata Supersonic Fun Voice Messenger. La sua funzione? Semplice, trascrivere ogni parola pronunciata sostituendo quelle compatibili con delle emoji. In maniera simile, quindi, al sistema adottato da Apple nel nuovo iMessage, se non fosse che in questo caso il software traduce direttamente la nostra voce.
La trascrizione, per il momento limitata all'inglese, è accurata e veloce: Supersonic traduce i messaggi in tempo reale mentre si dettano i messaggi al cellulare e li invia al contatto mentre li sta ancora traducendo. Ciò significa che aprendo la finestra della chat è possibile visualizzare il messaggio mentre viene composto da parole ed emoji. Inoltre, visto che l'applicazione registra l'audio di chi invia il messaggio, è possibile sia leggere il testo trascritto che premere un piccolo pulsante a forma di tasto Play per ascoltare l'audio originale registrato dal dispositivo dell'amico.
L'applicazione include anche un assistente virtuale chiamato Supersonic Help-Bot al quale è possibile porre domande alle quali risponderà con una voce robotica e un messaggio pieno di emoji. È persino presente una sezione nella quale trovare altri utenti nelle vicinanze (o meno) con i quali chattare con questo strano mix di parole ed emoji. L'applicazione è nata all'interno di Area 120, un incubatore di Google nel quale gli sviluppatori sono spinti a realizzare nuove idee e prototipi. Elementi che in futuro potrebbero trasformarsi in applicazioni vere e proprie. Supersonic è disponibile solo su Android ed è scaricabile dal Play Store.