Partite di calcio e film in streaming, la Guardia di Finanza blocca 50 siti web illegali
Nel corso della giornata di oggi, alla vigilia della finale di Champions League, la Guardia di Finanza ha bloccato 50 siti web che offrivano agli utenti la visione gratuita di film, eventi sportivi, serie tv e concerti in diretta streaming e on-demand. Come riportato nel comunicato delle Fiamme Gialle, l'operazione Match of 2.0 ha stroncato un gruppo di pirati informatici che tramite numerosi portali web diffondevano materiale senza possederne i diritti che poteva essere visualizzato sottoscrivendo un abbonamento mensile al costo di dieci euro.
Per questo motivo i militari del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche hanno eseguito numerose perquisizioni in varie regioni italiane che hanno portato alla denuncia di cinque persone che rischiano fino a quattro anni di carcere oltre ad oscurare 41 server dislocati in tre continenti e sequestrare tre server in Italia. A coordinare le indagini il pm di Roma Nicola Maiorano. Secondo le prime informazioni diffuse dagli agenti delle Fiamme Gialle gli iscritti ai portali che offrivano servizi di streaming illegali sono più di 340 mila: "Ipotizzando che tutti abbiano sottoscritto un “abbonamento” illegale, è possibile, con un semplice calcolo, stimare che il volume d’affari sia di quasi € 3.500.000 mensili, ossia oltre € 40.000.000 annui."
"La violazione del diritto d’autore danneggia il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole, il cui equilibrio, anche in campo economico, è condizione fondamentale per attrarre gli investimenti e rilanciare lo sviluppo e la crescita."