Partite di calcio in streaming, arrestato l’amministratore di Rojadirecta
Il fondatore di Rojadirecta, uno dei principali siti web per vedere le partite di calcio in streaming gratis, nella giornata di ieri è stato arrestato mentre si trovava nel tribunale di La Coruña, in Spagna. Come riportato da diversi quotidiani locali, Igor Seoane Miñan si trovava in tribunale per affrontare uno dei numerosi processi che lo hanno visto coinvolto per violazione del diritto d'autore. Il 31enne, infatti, è stato denunciato più volte da alcune pay tv, tra cui Canal Plus, poiché trasmette in streaming eventi sportivi di cui non detiene i diritti.
Il sito di streaming pirata Rojadirecta è online dal 2005 e nel corso degli anni è stato al centro di numerose battaglie legali, motivo per il quale si trovava in tribunale nel momento dell'arresto. Come riferito da molti testimoni alla testata Voz de Galicia, Igor Seoane Miñan si era presentato nel tribunale della città con il casco, sicuro di poter tornare a casa al termine dell'udienza. Oltre alla violazione del diritto d'autore, per la quale l'uomo ha ricevuto numerose denunce, ora i magistrati spagnoli hanno deciso di approfondire anche il reddito generato dall'imprenditore attraverso Rojadirecta. Secondo le stime il portale riesce a generare più di due milioni di euro l’anno che l'amministratore del portale giustifica con le "pubblicità delle agenzie di scommesse online".
Per difendersi dalle accuse Igor Seoane Miñan spiega ai giudici che "Rojadirecta soltanto una piattaforma, sono gli utenti a mettere i link cliccando i quali poi si vedono le partite in streaming, noi facciamo soltanto da tramite". In passato il portale è stato vittima della magistratura di Milano che nel 2013 ha disposto la chiusura preventiva del portale dopo gli esposti di Rti e Lega Calcio. Inoltre, ad inizio 2016, il noto portale di streaming online ha perso una battaglia legale con Mediaset per violazione del copyright sulle partite di Serie A e Champions League.