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PayPal dichiara obsolete e poco sicure le password: spazio al riconoscimento biometrico

Le parole cifrate non possono rendere sicuri i dati. Secondo il patron di PayPal è giusto inizializzare con i sistemi di riconoscimento biometrico.
A cura di Bruno Mucciarelli
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Riuscire a mantenere sicuri i dati personali per quanto concerne il web sembra essere sempre più difficile. Se da una parte risulta oggi giorno inevitabile utilizzare qualsiasi tipo di servizio online per possedere una vita normale, la sicurezza di tali servizi, non sembrano per nulla essere sicuri nei confronti della mercé degli hacker e dei malviventi, tramite la classica password. Proprio su di essa ha voluto prendere posizione il patron di PayPal, nota società che offre servizi di pagamento online e di trasferimento di denaro tramite internet, il quale ha definito obsolete e poco sicure le parole cifrate.

Michael Barrett, Chief Information Security Officer di PayPal, parla chiaro. Le password, come anche i PIN numerici, sono divenute ormai uno standard vecchio e facilmente "hackerabile" da malintenzionati. L'intero sistema web e non solo ha bisogno, sempre secondo il capo di PayPal, di un nuovo e completo sistema di protezione come ad esempio il controllo per le impronte digitali su smartphone o PC, applicato alle transazioni più importanti.

Le polemiche del Chief Information Security di PayPal sono state apertamente dichiarate durante la sua apparizione alla conferenza IT Interop, dove ha voluto ribadire la sua certezza sul fatto che le password andranno a morire proprio entro il 2014. La colpa del declino delle password come sistema cifrato di sicurezza è in parte ricollegabile agli utenti che predispongono password troppo semplici e decisamente banali da decifrare per acuti hacker. Abbiamo visto come ad esempio i maggiori Social Network hanno deciso di modificare il proprio sistema introducendo una doppia autenticazione, utile per colpire i malviventi digitali, ma quanto mai scomoda secondo Barret.

Il futuro deve essere indirizzato verso altre frontiere come ad esempio quella del riconoscimento biometrico, ossia scanner di impronte digitali. Lo stesso Barret si dichiara molto ottimista nei confronti di questa nuova tecnologia, che ritiene oltre ad essere comoda, anche molto più sicura. Le indiscrezioni da tempo vorrebbero lo scanner biometrico introdotto sul prossimo iPhone, un'idea che dunque potrebbe risultare realtà in un futuro non troppo lontano. Oltretutto proprio il patron di PayPal, ricoprendo la figura di presidente della Fast IdentityOnline Alliance (FIDO), organizzazione che mira a cambiare i sistemi di autenticazione online con uno standard aperto sicuro e comodo da usare, potrebbe avere delle informazioni attendibili in tal senso.

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