Perché questa challenge sportiva estrema di TikTok preoccupa i nutrizionisti
Sulla piattaforma di condivisione video TikTok non mancano le storie di utenti che hanno deciso di intraprendere un percorso di miglioramento, che si tratti di un lavoro interiore o che riguardi la forma fisica. Nei loro profili gli iscritti si raccontano giorno dopo giorno con la speranza di essere di ispirazione per il loro pubblico e in cambio di trarre dall'affetto degli spettatori le energie necessarie a raggiungere il loro obbiettivo. In questo filone di contenuti si è però inserita la 75 Hard Challenge: una sfida sportiva e dietetica piuttosto estrema, i cui potenziali risvolti stanno preoccupando esperti e nutrizionisti.
Cos’è la 75 Hard Challenge
La sfida prende il nome dal 75 Hard, un piano di compiti giornalieri che prevede un insieme di esercizi fisici e dieta alimentare e che – come suggerisce il nome – si protrae per 75 giorni. Le definizioni che più si avvicinano alle richieste del piano in realtà non sono tecnicamente corrette: l'autore – l'imprenditore statunitense Andy Frisella – non è un nutrizionista né ha alcuna competenza scientifica o accademica in fatto di esercizio fisico, motivo per cui egli stesso non può che definire il 75 Hard come un "programma dedito a rafforzare la mente".
Il piano in effetti non prevede indicazioni precise su regimi alimentari o esercizi da svolgere, ma raccomanda solamente di svolgere quotidianamente azioni come allenarsi due volte per almeno 45 minuti a sessione e almeno una volta al giorno all'aperto; bere 4 litri d'acqua; leggere almeno 10 pagine di saggi o contenuti informativi; fare una doccia fredda da 5 minuti; fotografare i propri progressi e seguire una dieta non meglio precisata, a patto che non siano previsti alcolici né pasti extra.
L'arrivo su TikTok
Frisella è un influencer del settore tra le cui attività rientra anche la vendita di integratori alimentari: è piuttosto chiaro dunque che dietro alla diffusione del suo 75 Hard non si celi un interesse altruistico. Pubblicizzato online e all'interno del suo podcast, il piano è finito all'attenzione di alcuni utenti di TikTok che, importandolo all'interno della piattaforma, lo hanno trasformato in una challenge – ovvero una sfida a se stessi ma posta anche agli altri utenti. Tra gli artefici dell'arrivo del piano 75 Hard all'interno del social di origine cinese c'è Rylee Ollearis, una ragazza di 22 anni che ha deciso di seguire il programma documentandone lo svolgimento giorno dopo giorno su TikTok.
I rischi
Gli imitatori non sono mancati, ma se da una parte la decisione di intraprendere un percorso di miglioramento personale può essere lodevole, farlo seguendo schermi contemporaneamente così rigidi e così poco tarati sulle esigenze del singolo non può che risultare nocivo. Non per niente i nutrizionisti e gli esperti del settore si sono espressi contro la legittimità del piano 75 Hard già da tempo: prevedere l'adesione a un generico regime dietetico senza la consulenza di uno specialista rischia di favorire un rapporto conflittuale con il cibo, ma anche gli esercizi fisici vanno programmati con il sostegno di un aiuto specializzato. Protrarre il tutto per 75 giorni non fa che aumentare il rischio che i consigli del piano si trasformino in vere e proprie abitudini tossiche; il fatto che il 75 Hard si sia trasformato in una sfida su una piattaforma seguida per lo più da giovanissimi – concludono gli esperti interpellati da diverse testate online – lo ha reso ancora più pericoloso.