Perché tutti parlano di Flight Simulator 2020, la simulazione di volo più realistica del momento
È già stato definito il miglior simulatore di volo mai creato eppure è sul mercato da poche ore: è Microsoft Flight Simulator 2020, l'ultimo capitolo della serie di videogiochi di nicchia nata addirittura nel 1979 e aggiornatasi in numerose iterazioni fino ai giorni nostri. Chiamare Microsoft Flight Simulator un semplice videogioco però sarebbe riduttivo, sia per la complessità che lo contraddistingue, sia perché il titolo non è particolarmente semplice da giocare. Questi due aspetti hanno sempre reso la serie un prodotto di nicchia, eppure quest'ultima e attesa versione sta facendo parlare di sé anche al di fuori della cerchia di appassionati di volo.
Livello di dettaglio estremo
Il motivo è molto semplice: il livello di realismo offerto da Microsoft Flight Simulator 2020 è stupefacente. Il titolo sfrutta ovviamente tutta la potenza grafica dei moderni PC (è disponibile solo per sistemi Windows) per riprodurre modelli di aereo estremamente fedeli agli originali; i 30 velivoli pilotabili spaziano dal piccolo Cessna 152 al colossale Boeing 787-10 Dreamliner, e tutti sono replicati digitalmente in modo perfetto — dall'aspetto esterno e interno fino alla strumentazione presente nella cabina di pilotaggio, che va padroneggiata con maestria anche solo per riuscire a far staccare le ruote dal suolo all'aeromobile.
Non è per tutti
L'aderenza alla realtà del gioco coinvolge anche le meccaniche del volo. Per pilotare un aereo dal decollo all'atterraggio non bastano infatti un joypad o le frecce sulla tastiera: occorre veramente imparare a pilotarlo, motivo per cui il titolo non si può definire un'esperienza di svago adatta a tutti, ma qualcosa di riservato agli appassionati di volo. L'apprendimento dei comandi presenti nella cabina viene agevolato da una vera e propria scuola di volo che gli sviluppatori hanno inserito nel gioco, che in ogni caso propone ai giocatori una modalità di volo semplificata. Anche quest'ultima però scoraggerà i meno pazienti.
Uno spettacolo fotorealistico
Gli appassionati e chi ha l'intenzione e la pazienza di avvicinarsi al mondo del volo si troveranno davanti agli occhi un'esperienza unica. Flight Simulator 2020 premia infatti i più pazienti con paesaggi realistici che rendono i voli virtuali quasi indistinguibili da quelli veri — eccezion fatta ovviamente per il fatto che ci si trova comunque davanti a un monitor. Il titolo utilizza le fotografie satellitari del servizio di mappe Bing per ricoprire l'intero mondo di gioco a livello di fotorealismo, con più di 1,5 miliardi di edifici sparsi nelle città di tutto il pianeta, 37.000 aeroporti, rilievi montuosi, vegetazione per 2.000 miliardi di alberi, fiumi, deserti e molto altro. Il quadro è impreziosito da un traffico di automobili che popola le città ed è visibile anche dall'alto e da un sistema metereologico impostabile a piacimento o basato sulle condizioni del cielo in tempo reale nel punto nel momento esatto in cui lo si sta solcando.
Microsoft Flight Simulator 2020 è un titolo unico, che al momento e ancora per diverso tempo non avrà rivali nel suo genere. Al contempo però non attrarrà masse di videogiocatori in delirio: il livello di difficoltà è veramente elevato e l'esperienza di volo che ne risulta, per quanto spettacolare, può stancare in fretta chi non è appassionato. Del resto si tratta pur sempre di sessioni di volo realistiche, durante le quali le cose è previsto che vadano liscie come l'olio. Chi desidera provarlo può approfittare del fatto che il gioco rimarrà in promozione su Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft che mette a disposizione un catalogo di giochi in continua evoluzione e che su PC costa 3,99 euro al mese per 100 giochi. Il consiglio però è quello di consultare i requisiti tecnici presenti su questa pagina, per assicurarsi che il gioco funzioni come dovrebbe.