Il Ministro degli esteri giapponese Tarō Kōno ha dichiarato Pikachu ed Hello Kitty i nuovi ambasciatori culturali della città di Osaka, attualmente in lizza per accogliere l'Expo 2025. Nonostante l'edizione del 2020 non sia effettivamente ancora iniziata, il Giappone, che nello stesso anno ospiterà i giochi olimpici, ha deciso di iniziare fin da subito le tattiche promozionali per cercare di vincere anche la possibilità di tenere l'Expo 2025 in una città giapponese. Il World Expo si tiene ogni cinque anni in una diversa città del mondo: l'ultimo si è svolto a Milano, mentre tra tre anni si svolgerà a Dubai.
La star dei famosi videogiochi e anime dei Pokémon ha quindi il difficile compito di guidare la candidatura di Osaka contro la concorrenza composta da Francia, Russia e Azerbaijan, tutte nazioni in lizza per ospitare l'Expo nel 2025. Nessuna di queste, prevedibilmente, ha però un personaggio così iconico a fare da apripista per la candidatura. Allo stesso modo Hello Kitty, altrettanto famosa in tutto il mondo, è stata insignita del titolo di ambasciatrice culturale del Giappone con lo stesso obiettivo di promuovere la cultura giapponese in vista dell'Expo.
Due scelte comprensibili, visto che si parla di due personaggi che dal Giappone sono finiti in tutto il mondo e hanno assunto anche al di fuori del paese un riconoscimento senza pari, diventando icone riconoscibili tanto quanto Topolino. "Vorrei che rappresentaste il Giappone e che promuoveste le attrazioni di Osaka all'interno e all'esterno del paese" ha chiesto Kōno ai due personaggi. Alla cerimonia, le cui foto sono state condivise dal ministro su Twitter, hanno partecipato due grandi pupazzi raffiguranti Pikachu ed Hello Kitty. Non è però ancora chiaro in che modo i due personaggi saranno utilizzati attivamente per promuovere la cultura giapponese nel mondo. Visto l'impegno nell'inserire la cultura "otaku" nel video di presentazione delle Olimpiadi 2020, però, non è difficile immaginarlo.