Pokémon Go, bloccata l’app non ufficiale per Windows
A poco più di un mese dall'uscita di Pokémon Go per smartphone Android e iOS, il team di Niantic ha bloccato il client non ufficiale realizzato da un gruppo di sviluppatori indipendenti per i dispositivi con sistema operativo Windows. L'applicazione in questione si chiama PoGo e per qualche settimana ha permesso a numerosi utenti in possesso di smartphone Windows Mobile e Windows 10 Mobile di giocare al celebre titolo tratto dal popolare cartone animato giapponese.
Da qualche ora PoGo per Windows Phone e Windows 10 Mobile non è più disponibile, i responsabili di Niantic hanno infatti bloccato l’accesso ai server dall’app non ufficiale. Nonostante ciò il team di sviluppatori che ha lavorato allo sviluppo del client non ufficiale per dispositivi con sistema operativo Microsoft non sembra volersi arrendere ed ha annunciato lo sviluppo di un nuovo aggiornamento che consentirà di aggirare il blocco, consentendo agli utenti che possiedono smartphone con sistema operativo differente da Android e iOS di poter continuare a giocare a Pokémon Go. Gli sviluppatori dell'app PoGo per Windows stanno testando una serie di nuove API che dovrebbero consentire l'utilizzo di Pokémon Go su smartphone Windows Phone e Windows 10 Mobile.
La notizia arriva a poche ore dal comunicato di Niantic che dalla giornata di ieri ha iniziato a bannare tutti quegli utenti che utilizzano trucchi e bot per catturare facilmente i Pokémon. Tutti i giocatori che non rispettano i termini del servizio saranno infatti bannati definitivamente: "Il nostro obiettivo è quello di fornire una corretta, divertente e legittima esperienza di gioco per tutti. Noi continueremo a lavorare con tutti voi per migliorare la qualità del gameplay, tra cui l’ottimizzazione continua e la messa a punto del nostro sistema anti-cheat".