Pokémon Go vietato nelle scuole francesi: rischioso per la sicurezza
Il ministro dell'Educazione francese Najat Vallaud-Belkacem è pronta a vietare l'utilizzo di Pokémon Go nelle scuole. Il ministro francese è in contatto con il team di Niantic Labs per invitare l'azienda produttrice del popolare gioco per smartphone a bloccare le mappe di Pokémon Go nelle scuole francesi. La decisione nasce per due motivi: il gioco distrae gli studenti dalle lezioni e soprattutto può rappresentare un pericolo per la sicurezza.
Come riportato da Najat Vallaud-Belkacem, l'utilizzo di Pokémon Go nelle scuole può provocare problemi di sicurezza negli istituti scolastici, con decine di studenti che corrono improvvisamente con l'obiettivo di raggiungere un dei mostriciattoli rari da catturare. Il ministro francese sottolinea che il divieto riguarderà le scuole elementari ma anche le scuole medie e i licei. Se tutto procederà secondo la volontà del ministro Najat Vallaud-Belkacem, il nuovo anno scolastico inizierà con il divieto all'utilizzo di Pokémon Go in tutte le scuole francesi, una novità che si aggiungerà così al piano emergenza terrorismo pensato dal ministro dell'Interno che prevede corsi di formazione per insegnanti ed altre attività al fine di individuare eventuali studenti e professori in via di radicalizzazione.
In attesa di un provvedimento nazionale che porterà all'esclusione delle scuole francesi dalle mappe di Pokémon Go (se Niantic accetterà la richiesta del ministro francese) Vallaud-Belkacem invita tutti i dirigenti scolastici a fare richiesta di esclusione delle singole scuole attraverso il sito ufficiale del produttore di Pokémon Go.