
Amazon spedisce ormai così tanti pacchi ogni giorno da avere la necessità di creare una propria flotta di aerei. La Prime Air era stata anticipata da diverse indiscrezioni, ma ora finalmente l'azienda di Jeff Bezos ha dato la possibilità a tutti di osservare il primo esemplare di velivolo: un Boeing 767 della Atlas Air convertito in un aereo cargo. Amazon ha annunciato di aver avviato una partnership con Atlas e Air Transport Services Group per far volare 40 aerei brandizzati nel corso dei prossimi due anni. 11 di questi sono già operativi, ma quello mostrato oggi è il primo ad essere stato dipinto con colori e marchi del colosso dell'e-commerce.
L'idea alla base della scelta di sfruttare una propria flotta è quella di consentire ad Amazon di potersi basare su una capacità di trasporto sempre disponibile e utile soprattutto durante i periodi più problematici, come quello precedente alle festività natalizie. "Con i nostri aerei abbiamo la possibilità di creare una connessione tra un punto e l'altro a seconda delle nostre necessità" ha spiegato Dave Clark, vice president di Amazon. "Questi collegamenti sono ‘cuciti' attorno ai nostri orari, a differenza di quelli degli altri network che devono sottostare alle necessità generali".
Oltre ad aver noleggiato una flotta di aerei, Amazon ha aumentato il numero di magazzini sparsi in tutto il mondo (145 in totale), costruito centri di smistamento locali e acquistato o noleggiato camion e navi cargo. La grafica dei velivoli è piuttosto neutra, con la scritta Prime Air sul fianco e il logo Amazon posizionato sulla parte inferiore della fusoliera. Una curiosità: il primo aereo "brandizzato" porta il numero di riconoscimento N1997A, un numero primo. Nel corso dei prossimi mesi tutti gli aerei utilizzati per la consegna di prodotti saranno ridipinti con questo stile.
