Professione data analyst: se esistesse un tool per lavorare al posto tuo?
Rilevamento e analisi dei dati di utenti e consumatori sono due attività allo stesso tempo delicate e laboriose, tenuto conto dell'impegno necessario per la trasformazione dei dati sulla base delle necessità informative che il business richiede.
Mentre il processo di estrazione dei dati dai database relazionali è spesso automatizzato, a monte deve essere avviato lo sviluppo di calcoli matematici e protocolli di raccolta al fine di estrarre e di estrapolare i dati in analisi statistiche significative o scenari "what if".
Al di là dell'estrapolazione ed analisi di dati numerici, l'analista spesso deve possedere svariate competenze tecniche nella risoluzione dei problemi del software per la raccolta ed il reporting dei dati, oltre che i problemi di sicurezza del sistema; conoscenza di norme e regolamenti specifici per le procedure da seguire; capacità di previsione delle tendenze del mercato dal punto di vista economico-finanziario, ecc ecc.
Pare che il lavoro dei "professionisti dei dati" possa essere automatizzato attraverso algoritmi personalizzati che riconoscono l’informazione nascosta nei dati e trovano il modo migliore di estrarla e lavorarla, presentando il risultato di ricerca migliore ai fini del proprio lavoro, grazie anche alle opzioni di editing e personalizzazione grafica.
Statwolf, per esempio, è un’analista di dati che opera dal browser. Si caricano in fogli di calcolo i propri set di dati come testo, immagini o audio che vengono analizzati attraverso un motore in grado di interpretare e tradurre le esigenze anche del professionista non esperto in materia statistico-analitica.
Una suite integrata di strumenti di editing per creare report, presentazioni, infografiche e cruscotti personalizzati per produrre risultati interattivi, come presentazioni con grafici cliccabili e molteplici funzionalità di drill-down, sono funzioni addizionali a vantaggio del professionista, ma anche dell'inesperto.
Il progetto è in fase di finanziamento su Indiegogo, piattaforma di crowdfunding, e resta un mese per chiudere la campagna: potrebbe essere un valido business tool e ci riserviamo di provarlo in futuro per una recensione ad hoc.