Project Emma, l’orologio di Microsoft che aiuta i malati di Parkinson
In occasione della conferenza Build 2017 di Microsoft, il colosso di Redmond ha presentato il prototipo di un dispositivo indossabile in grado di aiutare le persone affette dal morbo di Parkinson. Come riportato dalla redazione del portale The Verge, infatti, questo nuovo device è in grado di inviare vibrazioni al cervello per aiutano a controllare i tremori delle mani.
Questo speciale bracciale sviluppato dal team di Microsoft prende il nome di Emma Watch poiché è stato sviluppato per la graphic designer Emma Lawton, una ragazza 29enne affetta da parkinsonismo. Project Emma nasce dalla collaborazione tra il direttore del Microsoft Research Center di Cambridge Haiyan Zhang, amico della Lawton, e la BBC che hanno lavorato insieme sviluppando questo prototipo in grado di migliorare le condizioni motorie della donna.
Come spiegato dal colosso di Redmond in occasione dell'evento Build 2017, grazie a questo particolare smartwatch la Lawton è ora in grado di poter tornare ad utilizzare il pennino e tracciare addirittura una linea retta, cosa che non sarebbe stata possibile per via del Parkinson che da qualche anno le impedisce di poter lavorare con la tavoletta grafica a causa dei tremori alle mani.
Il dispositivo presentato all'evento Build 2017 di Microsoft attualmente è solo un prototipo che non sarà messo in vendita nell'immediato futuro poiché basato sulle caratteristiche di Emma Lawton e non funzionerebbe allo stesso modo per tutte le persone affette dal morbo di Parkinson. Staremo dunque a vedere in che modo l'azienda porterà avanti questo progetto che in futuro potrebbe migliorare sensibilmente la vita dei malati di Parkinson.