La nuova proposta di Samsung si chiama Proximity, un servizio che permetterà di inviare diversi tipi di contenuti agli utenti direttamente su smartphone e tablet a seconda della loro posizione. Vi suona familiare? Avete ragione, è lo stesso concetto alla base di iBeacon, la tecnologia introdotta da Apple lo scorso anno.
Secondo Samsung, grazie a Proximity sarà possibile inviare offerte ai clienti all'interno dei negozi, messaggi di benvenuto negli stadi e indicazioni virtuali nei musei. Gli utilizzi di questa tecnologia sono potenzialmente infiniti grazie proprio alla versatilità e alla discrezione che ne contraddistingue i dispositivi.
Poximity tiene traccia dei nostri spostamenti attraverso dei beacon bluetooth a bassa energia ed invia diversi tipi di informazioni. In pratica quando uno di questi device individua uno smartphone o tablet in grado di ricevere il segnale, invia tramite bluetooth una serie di dati in base alla sua programmazione, la quale varia a seconda del luogo in cui si trova.
Per esempio, all'interno di un aeroporto potremmo ricevere una lista di offerte legate al duty-free, sconti last minute o informazioni sul nostro volo. O ancora, in un negozio avremo la possibilità di ricevere messaggi di benvenuto o addirittura offerte istantanee da utilizzare immediatamente alla cassa. Ovviamente nulla vieta di utilizzare questa tecnologia davanti ai negozi, magari per inviare messaggi pubblicitari ai passanti.
Proximity si compone di tre parti: un'applicazione per gli utenti dove ricevere sconti e offerte, una console per i negozianti con la quale organizzare campagne e tenere sotto controllo le statistiche e un'applicazione per controllare i beacon e le campagne dal proprio smartphone.
Questo insieme di strumenti rappresenta anche la maggiore differenza tra Proximity e iBeacon, perché quest'ultimo si affida completamente a servizi di terze parti per quanto riguarda la gestione pratica, mettendo semplicemente a disposizione la tecnologia nuda e cruda. Samsung, invece, offre un pacchetto di sviluppo chiamato Placedge, il quale permette alle applicazioni presenti sui dispositivi dell'azienda di individuare e trasmettere il segnale dei beacon.
