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Quanto ti costa in bolletta lasciare la TV sempre in standby

Negli anni i televisori si sono dotati di funzionalità che incidono sulla richiesta di energia in standby, ma i produttori hanno ne a loro volta ottimizzato il consumo.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Il televisore resta uno dei prodotti più utilizzati tra le mura di casa, ma considerata l'invasione di computer, smartphone e tablet nelle case di tutto il mondo il suo impiego nel tempo libero è decisamente calato. Lasciare il dispositivo in standby anziché spegnerlo può rendere più veloce sintonizzarsi prontamente sui propri canali preferiti, ma ha un costo in termini di energia che è stato quantificato più volte nel corso degli anni. L'ultima stima arriva dal portale Eco Cost Savings, che ha rivelato quale sia il consumo medio dei dispositivi più recenti in commercio paragonato all'energia che utilizzano quando sono parzialmente spenti e in attesa di segnali dal telecomando.

A cosa serve lo standby del televisore

La modalità standby del televisore viene resa universalmente da tutti i produttori con una piccola spia led di colore rosso sulla cornice, e significa che il prodotto è parzialmente spento. Il sintonizzatore, i circuiti che tramutano i segnali digitali in immagini e lo stesso display sono disattivati, ma il prodotto è ancora di fatto acceso: in caso contrario, non potrebbe ricevere dall'esterno i segnali di riaccensione, come quelli che arrivano dal telecomando o – nei casi più evoluti – da comandi vocali e altre fonti. In effetti sono lontani i tempi in cui l'energia consumata dalla modalità standby del televisore si limitava al fabbisogno della spia LED e del ricevitore a infrarossi: con l'avvento delle smart TV, alcuni dispositivi includono nello standby anche microfoni, ricevitori bluetooth, antenne WiFi, ingressi HDMI e porte Ethernet – tutte fonti dalle quali possono ricevere segnali di attivazione o pacchetti di aggiornamento software.

Quanto costa lasciare la TV in standby

Nonostante questo, i produttori di televisori hanno lavorato nel corso degli anni per mantenere al minimo l'impatto energetico di questa modalità d'uso. Secondo le misurazioni raccolte da Eco Cost Savings, un moderno TV completamente acceso consuma dai 10 ai 117W – a seconda delle funzionalità integrate e soprattutto della diagonale dello schermo – con una media che si attesta a 58,6; in modalità standby i valori vanno dagli 0,5 ai 3W, con una media di 1,3. Alla luce di questi calcoli e considerato un costo medio dell'energia di 0,19 euro per KWh, il conto non è particolarmente salato e ammonta a circa 2,1 euro l'anno – ai quali questo vanno ovviamente aggiunti i costi legati all'utilizzo effettivo del televisore nel pieno delle sue funzionalità.

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