Utilizzare i molti servizi offerti da Google genera inevitabilmente un grande numero di "tracce" che nel tempo generano una sorta di cronologia della propria vita online. D'altronde sui portali di Big G guardiano video (YouTube), cerchiamo qualsiasi cosa (Google) e viaggiamo (Maps), quindi la fotografia degli utenti scattata dall'azienda di Mountain View è pressoché perfetta. Per questo nel 2015 Google ha lanciato un portale dedicato al controllo della privacy dei singoli servizi, che però peccava di un'eccessiva frammentazione della cronologia che costringeva gli utenti a recarsi in pagine diverse per accedere allo storico di tutte le piattaforme. Ora, invece, Google ha racchiuso tutto nel portale "My Activity".
Raggiungibile a questo indirizzo, la pagina consente di accedere all'intera cronologia di azioni effettuate all'interno dei servizi di Google in maniera estremamente semplice. Il tutto è mostrato in ordine cronologico: dall'ultima azione effettuata si può scorrere verso il basso e visualizzare tutto ciò che si è fatto o visto sui portali di Big G, con tanto di data e orario. La cronologia di Chrome, le ricerche su Google, le immagini visualizzate, i video di YouTube e le schede di Google Now, per esempio, possono essere ritrovate in quest'unica pagina, che presenta anche una funzione di ricerca.
Gli utenti Android o quelli che utilizzano molto i servizi di Google potranno probabilmente ritrovare una sorta di riassunto della loro intera vita online all'interno di My Activity. Oltre alla funzione di ricerca, il portale offre la possibilità di filtrare gli emergenti per data e prodotto. Alcuni elementi non sono però visualizzabili sulla pagina principale: per accedere alla cronologia delle posizioni, per esempio, bisogna accedere al menu di sinistra e selezionare "Altra attività di Google" e poi "Cronologia delle posizioni". Per disattivare questo tracciamento potete recarvi alla pagina dedicata e disattivare le singole opzioni legate alla cronologia dei servizi di Google.