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Questi smartphone da 30 euro supportano WhatsApp e Facebook

Alla fiera tecnologica IFA 2019 sono stati presentati due telefoni non esattamente smart ma comunque in grado di attirare l’attenzione di una determinata fetta di pubblico. Vantano 6 giorni di autonomia in standby, un tastierino numerico per messaggiare senza dover usare il touch screen e compatibilità con Facebook e alcuni servizi Google.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Tra tutti gli smartphone che i produttori stanno presentando in queste ore approfittando dei riflettori puntati su IFA 2019, c'è una coppia di telefoni forse meno smart degli altri che però potrebbe fare la felicità di un'ampia fetta di pubblico: si tratta degli Energizer E241 ed E241S, due terminali compatti dalle caratteristiche molto modeste ma che al contempo costeranno appena 29,99 e 34,99 euro, vantano un'autonomia di svariati giorni in standby e permettono di utilizzare WhatsApp e molte delle funzioni smart dei prodotti più evoluti.

Energizer E241 ed E241S

I gadget in effetti non montano Android ma un sistema operativo molto più leggero, ovvero KaiOS: il software è progettato per funzionare con processori e quantitativi di memoria molto più modesti e dunque su telefoni meno costosi. Per questo motivo il sistema operativo e i telefoni che lo adottano stanno ottenendo molto successo nei popolosi Paesi in via di sviluppo, un fatto che non è sfuggito agli sviluppatori di app, Facebook inclusa.

Non per niente KaiOS è l'unico sistema operativo per smartphone rimasto insieme ad Android e iOS a poter vantare una versione apposita di WhatsApp, piattaforma di messaggistica che ormai in occidente è utilizzata da chiunque e la cui presenza da sola rende Energizer E241 ed E241S acquisti decisamente interessanti. Tra le app disponibili per i due dispositivi però non mancano neppure Facebook, Twitter e i principali servizi Google (che sta investendo in prima persona su KaiOS) come Maps, Gmail, YouTube e Assistente.

Nella fattispecie Energizer E241 ed E241S sono telefoni dal formato classico dei cellulari di epoca pre-smart, che potrebbe fare gola a chi con i touch screen moderni non è mai voluto scendere a patti: montano un display sensibile al tocco, al quale però si accompagna un tastierino numerico che viene utilizzato per comporre i numeri di telefono ma anche per scrivere con il vecchio formato T9. Chiude il cerchio una batteria da 1900 mAh che abbinata a un processore particolarmente efficiente in termini di consumi garantisce un'autonomia da ben 6 giorni in standby, mentre l'unico lato negativo è costituito dalla fotocamera: un semplice sensore VGA che non permette di scattare foto degne di questo nome.

A differenziare i due modelli c'è solamente il tipo di connettività proposta: il più economico Energizer E241 ospita un modem 3G, mentre E241S permette agli utenti di collegarsi alle più veloci reti 4G.

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