I giornali di tutto il mondo sotto attacco di hacker siriani
AGGIORNAMENTO 12.55: Dalle pagine di Repubblica.it arriva una spiegazione circa l'attacco informatico degli ultimi minuti che molto probabilmente dipende dalla società israeliana Gigya che fornisce le funzioni di commento ai vari siti internet:
E' in corso un attacco hacker indiretto al sito di Repubblica.it, attraverso parti di codice di Gigya, una società israeliana che fornisce le funzioni di commento al nostro sito. L'attacco non è quindi diretto a Repubblica.it in sé. Parte degli utenti, anche se non tutti, segnalano che su alcune pagine si apre un pop-up e poi si viene reindirizzati su un sito esterno, collegato al Siryan Electronic Army. I tecnici sono al lavoro per risolvere nel più breve tempo possibile il problema, disattivando la commentabilità sui nostri articoli.
AGGIORNAMENTO 12.45: L'attacco informatico da parte degli hacker siriani non sembra essere limitato al portale Repubblica.it, su Twitter diversi utenti stanno infatti segnalano che lo stesso problema è stato riscontrato da numerose altre testate giornalistiche di tutto il mondo. Tra le vittime troviamo anche: The Guardian, The Independent, Forbes, The Telegraph, CBS, Al Jazeera e PC World.
Da qualche minuto Repubblica.it sembrerebbe essere vittima di un attacco hacker da parte della Syrian Electronic Army (SEA). Non è ancora chiaro il motivo dell'attacco informatico che da diversi minuti sta facendo registrare strani messaggi sulla homepage del noto quotidiano italiano. Dalla redazione di Repubblica.it al momento tutto tace, nel frattempo su Twitter diversi utenti stanno segnalando il problema che mostra in diverse pagine del sito d'informazioni un popup con scritto: "You've been hacked by the Syrian Electronic Army(SEA)".