Risultati finanziari positivi per il New York Times grazie agli abbonamenti digitali
Il digitale e ancora una volta la tecnologia salva uno dei più grandi gruppi editoriali al mondo, il New York Times. Da poco, infatti, lo stesso quotidiano ha esternato ai media i risultati per il secondo trimestre dell'anno dove si vede una ottima crescita dei profitti che salgono addirittura a 20.1 milioni di dollari contro le perdite di 87.6 milioni di dollari che la stessa azienda aveva toccato solo 365 giorni fa.
Un attivo importante per il maggior quotidiano di New York che deve però ringraziare particolarmente gli abbonamenti digitali che hanno contribuito al suo rilancio addirittura per un buon 40% rispetto al totale. Andando nello specifico possiamo osservare come i profitti netti sono saliti a 20,1 milioni di dollari, mentre per quanto riguarda il fatturato lo stesso è calato dello 0,9% a 485,4 milioni di dollari. La notizia oltretutto sta anche nel fatto che gli analisti attendevano un utile di 12 centesimi per azione su un fatturato di 487 milioni di dollari, ossia erano decisamente scettici sul fatto che il quotidiano di New York riuscisse a catturare un così tante persone nei propri indotti. Continuando con i dati si scopre come il fatturato generato dalla diffusione del quotidiano è cresciuto del 5,1%, a differenza di quello pubblicitario è sceso del 5,8%.
I risultati riflettono l'evoluzione in corso delle iniziative per gli abbonamenti digitali.
Amministratore delegato Mark Thompson.